Israel Start-Up Nation, Itamar Einhorn: “Contento di aver scritto la storia ciclistica di Israele”
Itamar Einhorn torna sul momento che gli ha permesso di fare la storia. Il corridore della Israel Start-Up Nation ha raccontato le sensazioni della tappa finale del Giro di Slovacchia, quando imponendosi in volata davanti al padrone di casa e vincitore della corsa Peter Sagan è diventato il primo corridore israeliano a vincere una gara di livello professionistico. Il classe ’98 aveva già ottenuto dei piazzamenti in volata alla Vuelta e ne ha ottenuti anche successivamente alla CRO Race, ma il momento in cui ha alzato le braccia al cielo è stato significativo per lui, per il team e anche per il suo paese.
“Quando ripenso a quel giorno, principalmente è a come mi sentivo dopo esserci andato vicino così tante volte negli sprint precedenti – ha esordito – Avevo fatto un sacco di top 10 e sapevo che prima o poi i pezzi del puzzle si sarebbero messi tutti insieme. Dopo essere tornato dall’infortunio mi sono sentito sempre più forte, specialmente dopo la Vuelta quando ho sentito di avere grandi gambe. Sono davvero contento di aver fatto la storia ciclistica di Israele, essendo il primo corridore a vincere una corsa professionistica con un livello così alto. In quella corsa tutti i miei compagni volevano che vincessi, quindi sono contento di aver finalizzato il loro lavoro”.
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