Groupama-FDJ, il ds Franck Pineau su David Gaudu: “È frustrato per la sua forma, ma lo aspettiamo per la terza settimana del Tour”

David Gaudu sta lottando per ritrovare la sua miglior condizione. Il corridore francese ha dovuto rinunciare al Giro del Delfinato 2020 per un problema intestinale, che non gli ha permesso di allenarsi per una decina di giorni né di essere al fianco di Thibaut Pinot per la corsa a tappe francese. Come programma alternativo di avvicinamento al Tour de France 2020, suo primo obiettivo stagionale, lo scalatore ha quindi scelto di presentarsi alla partenza del Tour du Limousin 2020, competizione di quattro giorni su un percorso mosso che sembra decisamente adatto alle sue caratteristiche. Se nella prima tappa è riuscito a restare con i migliori, il giovane talento ha perso contatto dai big nella successiva, arrivando a quasi quattro minuti dal vincitore Fernando Gaviria (UAE Team Emirates). Un risultato che certifica uno stato di forma non ancora ottimale, che pare abbia generato un po’ di nervosismo nel corridore.

È ovviamente frustrato” ha spiegato al termine della tappa di ieri il direttore sportivo Franck Pineau “ma è là soprattutto per rimettere chilometri nelle gambe. Non lo aspettiamo a Nizza ma nell’ultima settimana del Tour. Nella prima tappa è stato piacevolmente sorpreso da sé stesso, nella seconda è stato un po’ meno bene, ma ricordiamo che viene da un periodo di malattia. Non ha pedalato quasi per nulla per dieci giorni, quindi è normale che non sia al massimo”.

Le parole del d.s. rendono dunque evidente che l’obiettivo per David Gaudu, che sarà alla sua terza Grande Boucle in carriera, non sarà fare classifica generale, ma soprattutto aiutare Thibaut Pinot. Intanto però il 23enne ha già mostrato una personalità da vincente: “Era arrabbiato per essere stato staccato, ma è il suo carattere da campione che viene fuori. Sarebbe stato sorprendente, piuttosto, se non si fosse arrabbiato. Il giorno in cui non avrà più questa reazione, non sarà più David Guadu. Niente paura, già dalla prossima tappa andrà meglio”.

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