Giro d’Italia 2024, Geraint Thomas protagonista di un attacco a sorpresa nel finale: “Non era nei piani, mi ha fatto male”

Ad infiammare la terza tappa del Giro d’Italia 2024 ci ha pensato Geraint Thomas. Il gallese, insieme al rivale in maglia rosa Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), ha infatti attaccato a sorpresa il gruppo dei velocisti subito dopo l’ultimo sprint intermedio, e sono stati ripresi solamente sul rettilineo conclusivo, dove a vincere è stato il belga Tim Merlier (Soudal-QuickStep). Intervistato ai nostri microfoni il capitano della Ineos Grenadiers ha parlato di cosa è successo in un finale di tappa così inaspettato e faticoso.

Raccontaci del tuo attacco nel finale di tappa
”Non era nei piani, volevamo solamente stare lontano dai guai. Già da prima siamo stati sulla sinistra e i ragazzi sono stati davvero incredibili a supportarmi al meglio. Speravamo che Jhonny [Narvaez – ndr] fosse lì con me, ma lo abbiamo perso a un certo punto lungo la strada. A quel punto abbiamo tenuto un grande ritmo, poi ho visto che c’era anche Honorè e poi ho visto Pogacar che si lanciava e mi sono detto che dovevo partire. È stato un attacco solido, mi ha fatto male”.

Avete comunicato quando eravate davanti?
”Gli ho solo detto che ero abbastanza stanco e poche altre parole”.

Credevi nella vittoria durante l’attacco?
”Cercavo solamente di tenere la sua ruota e anche di dargli in cambio, ma andavamo forte. Quando mi sono voltato ero sorpreso di vedere tutto quel distacco ma sapevo che sarebbero rientrati. E per come mi sentivo nel finale non sentivo di poter contribuire più di tanto”.

Quali sono le tue sensazioni ora, dopo una grande partenza sei riuscito a seguire Pogacar oggi.
”È stata una buona partenza, mi sento bene e spero di continuare a crescere, vedremo…”.

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