Vincenzo Albanese rompe il ghiaccio con la EF Education-EasyPost e nel WorldTour. A secco di vittorie da quasi tre anni, il 28enne è tornato ad alzare le braccia al cielo imponendosi nella seconda tappa del Giro di Svizzera 2025 e trovando così il suo terzo successo tra i professionisti, il primo in una gara della massima divisione e con la maglia della formazione statunitense, alla quale si è unito all’inizio di quest’anno. Abile a seguire lo scatto di Quinn Simmons (Lidl-Trek) nelle ultime centinaia di metri verso il traguardo di Schwarzsee, il campano ha poi regolato allo sprint gli altri due uomini capaci di avvantaggiarsi nel finale, Fabio Christen (Q36.5 Pro Cycling Team) e Lewis Askey (Groupama-FDJ).
Quali sono le tue sensazioni? Penso che sia una vittoria importante per te.
Sì, è molto importante, è la mia prima vittoria nel WorldTour e sono molto contento. Devo ringraziare i miei compagni di squadra, hanno fatto un lavoro fantastico dall’inizio alla fine. Sono davvero felice.
Puoi descriverci questo lavoro? Perché nel finale c’è stato l’attacco di Jan Christen: come sono stati gli ultimi chilometri?
Christen ha attaccato quando mancavano circa due chilometri all’arrivo e Neilson Powless ha chiuso il gap. Poi nell’ultimo chilometro Quinn Simmons e un altro corridore hanno attaccato, io ho seguito Simmons e poi ho sprintato negli ultimi 200 metri.
È un anno importante per te, in una nuova squadra. È la conferma che il lavoro con il team sta andando bene?
Sì, questa squadra è molto buona. Abbiamo anche vinto al GP Gippingen tre giorni fa, questo è un momento importante per noi perché tra due-tre settimane inizia il Tour de France, quindi tutto bene. Ora vediamo cosa succederà nei prossimi giorni.
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