Giro di Romandia 2025, Lorenzo Fortunato: “Il primo obiettivo era guadagnare tempo, poi nel finale mi son detto ‘O vinco o arrivo ultimo’”

Lorenzo Fortunato splendido protagonista e vincitore della seconda tappa del Giro di Romandia 2025. A digiuno di vittorie da esattamente due anni, il portacolori della XDS Astana è tornato ad alzare le braccia al cielo imponendosi sul traguardo di La Grande Béroche, ottenendo così la sesta affermazione in carriera. Il 28enne è stato abile a muoversi negli ultimi 30 chilometri andando all’attacco assieme ad altri quattro corridori, e ha poi colto il momento giusto a 1200 metri dall’arrivo riuscendo ad anticipare tutti quanti e a prendersi un successo prestigioso e di buon auspicio in vista del prossimo Giro d’Italia.

Come ti senti dopo questa vittoria?
Mi sento bene. Oggi è stata dura perché la Soudal Quick-Step ha iniziato a spingere sin dalla partenza e tutto il gruppo aspettava l’attacco di Remco Evenepoel sull’ultima salita. Siamo rimasti una ventina di corridori e nel finale sono contento di essere riuscito a vincere la tappa.

Dopo il Monte Zoncolan, La Grande Béroche: qualcosa di speciale quest’oggi.
Sì, non me lo aspettavo. È la prima vittoria in maglia Astana, sono veramente contento e la dedico alla squadra, ai miei compagni, alla mia famiglia e a mia moglie Veronica. Sono veramente contento.

Raccontaci l’idea di attaccare all’ultimo chilometro.
Il primo obiettivo di oggi era guadagnare tempo in classifica, poi sono arrivato alla fine e mi sono detto “O vinco o arrivo ultimo” e ho vinto.

Una vittoria in una corsa WorldTour come il Giro di Romandia è importante.
Sì, questo è il mio primo Giro di Romandia e mi piace come corsa, è veramente bella. Ora voglio fare bene sabato, chiudere bene qui e andare al Giro d’Italia per vincere una tappa.

Qual è l’ambizione per la stagione?
L’obiettivo per la XDS Astana è rimanere nel WorldTour. Siamo 19esimi ma piano piano ci stiamo avvicinando, quindi dobbiamo continuare così.

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