Giro di Romandia 2023, Juan Ayuso: “Ho dato quello che avevo. Non sono ancora in forma e le mie gambe peggiorano ogni giorno”
Ritorno migliore non poteva esserci per Juan Ayuso. Il catalano della UAE Team Emirates, alla sua prima corsa dell’anno dopo i problemi che ne hanno condizionato l’inverno, sfodera una grandissima prestazione nella cronometro del Giro di Romandia 2023 e si va a prendere anche la maglia di leader della generale. Un’ottima prova per il giovane iberico che è riuscito a sopravanzare Matteo Jorgenson ed il compagno di squadra Adam Yates, rispetto ai quali si trovava dietro all’intermedio, con una straordinaria seconda parte di corsa. Ora, domani, dovrà difendere il proprio vantaggio in classifica generale nella frazione che deciderà l’esito della corsa con l’arrivo in salita di Thyon 2000.
“Oggi mi ha dato un po’ di fastidio la caviglia ma la cosa positiva è che spingendo quasi non sento dolore – le sue prime parole ai nostri microfoni dopo aver tagliato il traguardo – Era una cronometro complicata perché dopo che terminava la salita c’era la discesa con molti tratti da pedalare. Ho la sensazione di non aver dato tutto però penso comunque dopotutto di aver dato quello che avevo. Credo di aver fatto il meglio possibile considerando le gambe che avevo oggi“.
“Sto migliorando ma le mie gambe stanno peggiorando ogni giorno – ha aggiunto – Ho sofferto, la mia forma non è ancora al massimo ma se continuo a migliorare in corsa sono molto contento. Sono felice di migliorare ogni giorno, nonostante mi senta come se fossi al limite” Lo spagnolo ha costruito la sua vittoria nella seconda parte, quella in discesa, dove ha sopravanzato sia Matteo Jorgenson che Adam Yates: “Sono andato a tutta perchè sapevo di aver fatto un buon tempo all’intermedio. Sapevo di potermi prendere qualche rischio per provare a vincere”.
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