Giro di California 2018, Ewan: “Sono felice per come ho superato le salite, ma è frustrante non aver vinto”
Caleb Ewan rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria sulle strade del Giro di California 2018. Già secondo alle spalle di Fernando Gaviria (Quick Step – Floors) sul traguardo di Long Beach nella frazione inaugurale, il portacolori della Mitchelton – Scott ha dovuto accontentarsi di regolare il gruppo nella volata valida per il terzo posto di giornata nella tappa con arrivo a Laguna Seca vinta, al culmine di un’azione solitaria promossa a circa 30 chilometri dal traguardo, dal lettone Toms Skujiņš (Trek – Segafredo). Una buona prestazione comunque per il gioiellino australiano, che ha retto ancora una volta molto bene su un percorso accidentato.
“È stata una giornata piuttosto dura e all’inizio non mi sentivo molto bene – ammette il velocista australiano – Le gambe hanno iniziato a girare meglio a mano a mano che il traguardo si avvicinava. La squadra ha fatto un gran lavoro per tenermi davanti quando abbiamo affrontato le salite. Kluge mi ha lasciato in ottima posizione all’imbocco della penultima asperità, ma quando siamo entrati nel circuito finale ho visto che non avremmo più raggiunto i due battistrada“.
A segno due volte in stagione ma a secco dallo scorso 11 febbraio, giorno in cui si è aggiudicato la Clasica de Almeria, il secondo classificato alla Milano-Sanremo recrimina per un’occasione sfumata a causa del mancato accordo nelle fasi finali quando, con diversi sprinter tagliati fuori dai giochi, la Mitchelton ha trovato scarsa collaborazione nel suo tentativo di ricucire sui battistrada: “L’inseguimento non è stato mai organizzato in modo coeso – sostiene il 23enne di Sydney, vincitore in carriera di tappe al Giro d’Italia e alla Vuelta a España e della Cyclassics Hamburg nel 2016 – Ma devo dire di essere contento del modo in cui ho superato le salite di giornata”.
Per Ewan una prestazione comunque convincente e un viatico importante in vista del debutto sulle strade del Tour de France, dove si troverà a sgomitare con molti dei rivali che sta affrontando attualmente negli Stati Uniti: “È stato piacevole aggiudicarsi lo sprint per il terzo posto, ma mi è sfuggito ancora il successo di tappa e questo è abbastanza frustrante“, conclude.
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