Giro del Delfinato 2024, tra i tanti corridori coinvolti nella maxi-caduta anche Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Juan Ayuso

Anche diversi big tra i molti corridori finiti a terra nella maxi-caduta avvenuta nella quinta tappa del Giro del Delfinato 2024. La scivolata avvenuta in discesa che ha causato l’incidente che ha mandato a terra più di metà del gruppo ha visto coinvolti, tra gli altri, anche la Maglia Gialla Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), Primoz Roglic (Bora-hansgrohe) e Juan Ayuso (UAE Team Emirates), i primi due, oltretutto, tra le vittime anche dell’altra importante caduta avvenuta quest’anno, quella della quarta frazione del Giro dei Paesi Baschi. Tutti e tre, in ogni caso, si sono rialzati abbastanza rapidamente e sembra che non abbiano riportato grosse conseguenze dalla caduta, anche se ovviamente si sottoporranno tutti a esami dopo la tappa.

Al contrario, si conferma stagione maledetta per la Visma | Lease a Bike, dato che due degli atleti maggiormente colpiti nella caduta sono stati Steven Kruijswijk e Dylan Van Baarle, entrambi evacuati in ambulanza. Stesso destino anche per Axel Mariault (Cofidis), così come devono lasciare la corsa anche Laurens Huys (Arkéa-B&B Hotels), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Adne Holter (Uno-X Mobility) e Rainer Kepplinger (Bahrain Victorious).

Tra i caduti, apparentemente con minori o nessuna conseguenza o, in ogni caso, da valutare nelle prossime ore, si segnalano anche Guillaume Martin (Cofidis), Tim Wellens (UAE Team Emirates), Santiago Umba e Michele Gazzoli (Astana Qazaqstan), Neilson Powless e Harry Sweeny (EF Education-EasyPost), Romain Combaud, Emils Liepins e Warren Barguil (Team dsm-firmenich PostNL), Carl Fredrik Hagen, Filippo Conca e Mark Donovan (Q36.5 Pro Cycling Team), Ivan Sosa, Davide Formolo, Gregor Mühlberger, Ivan Garcia Cortina e Antonio Pedrero (Movistar), Magnus Cort (Uno-X Mobility) e Jasha Sutterlin (Bahrain Victorious).

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio