Gand-Wevelgem 2018, Sagan: “Forse la mia vittoria più facile qui”
Peter Sagan scaccia gli scetticismi alla Gand – Wevelgem 2018. Con un successo perentorio, il suo terzo personale in questa corsa, il campione del mondo mostra a tutti che la forma c’è e che i risultati delle ultime corse, in particolare la E3 Harelbeke, son solamente episodi. Ben scortato dalla sua Bora – hansgrohe, in particolare con la presenza di Marcus Burghardt nel gruppetto dei migliori, lo slovacco si è presentato fresco fisicamente e mentalmente allo sprint decisivo, anticipando tutti con un tempismo perfetto.
“È sempre un po’ una lotteria, quindi ho pensato di partire abbastanza presto, perché sentivo di avere le gambe per poter reggere – spiega dopo il traguardo – Una volata a ranghi ristretti è diversa rispetto ad un arrivo a gruppo compatto. Quando ho visto Démare partire a destra son partito”.
Un successo di esperienza, arrivato con una condotta di gara molto accorta, che lo ha visto meno attivo di altre volte, potendo correre maggiormente sulla difensiva rispetto al solito. “Non ero assolutamente stressato oggi – aggiunge – Non pioveva ed è stata una corsa molto diversa da quelle precedenti, forse la mia vittoria più facile qui, perché le condizioni generali erano buone. Non è stata una corsa folle come l’anno scorso o due anni fa”.
In queste condizioni buona l’intepretazione di gara e la tattica scelta, chiedendo a Marcus Burghardt di correre aggressivo nelle fasi di approccio al finale. Attaccando prima del Kemmelberg, infatti, il campione tedesco ha potuto così essere nel gruppetto dei migliori, riuscendo così a dare un importante contributo al suo capitano. “La squadra ha fatto un grande lavoro, è stato molto importante per me avere un compagno con me nel finale”, conferma.
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