Freccia Vallone 2024, Marc Hirschi: “Con la pioggia sarà corsa caotica, Ayuso la nostra carta migliore in caso di corsa dura”
Marc Hirschi torna alla Freccia Vallone 2024 con ambizioni importanti. Vincitore nel 2020, nelle stagioni successive non ha mai ritrovato quel livello per giocarsi le sue carte sul Muro di Huy, ma quest’anno arriva in splendida forma dopo il secondo posto alla Amstel Gold Race, nonché senza un capitano designato a cui doversi dedicare. Dopo alcune stagioni difficili, lo svizzero sembra aver ritrovato la gamba dei giorni migliori e ha la possibilità di giocarsi le sue carte in una corsa in cui la sua esplosività può rivelarsi decisiva.
“Vincere qui fu per me un momento molto importante – ricorda ai nostri microfoni prima della partenza – Penso che ti faccia entrare nella storia del ciclismo. Sono molto felice di essere tornato qui con tanti bei ricordi”.
Apparso fra i più brillanti verso il Cauberg tre giorni fa, il corridore elvetico resta comunque prudente sulle sue possibilità: “Domenica era una corsa diversa, più sinuosa e con più saliscendi. Oggi invece conteranno di più le gambe. Ho recuperato bene, ma è una corsa diversa. Comunque abbiamo molte carte in squadra e spero che almeno uno di noi abbia le gambe giuste oggi. Ci sono ottimi corridori al via, io farò del mio meglio”.
In particolare, Hirsci sembra lanciare il compagno Juan Ayuso, autore di una prova non proprio brillante domenica nella corsa di Valkenburg, ma che potrebbe ritrovare la gamba in una corsa come questa: “Vedremo lo scenario di corsa come andrà oggi. Se pioverà sarà molto più frenetico e caotico. Ma con Ayuso abbiamo una ottima carta da giocarci, in caso di corsa dura penso sia la nostra migliore opzione”.
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