CDM Ciclocross, Wout Van Aert: “Ho sempre dovuto inseguire e ho commesso un sacco di errori”
Questa volta non è Wout Van Aert a sorridere. Vincitore a Mol dominando la scena, oggi a Gavere il belga ha vissuto una giornata completamente opposta. Secondo al traguardo alle spalle dell’eterno rivale Mathieu Van Der Poel, il capitano della Jumbo – Visma non ha avuto assolutamente le stesse sensazioni nel corso della undicesima manche di Coppa del Mondo, né fisiche né mentali. Malgrado questo, è stato comunque nel vivo dell’azione, animando la sfida con il campione neerlandese praticamente sino all’ultimo giro, correndo con grande caparbietà.
“Sin dall’inizio mi sono sempre trovato ad inseguire, non ho mai trovato il ritmo che volevo – commenta il campione belga dopo il traguardo, che comunque ha apprezzato la giornata – Devo essere comunque soddisfatto del secondo posto, era il miglior risultato possibile oggi. È stata una splendida giornata oggi, c’è stato tantissimo pubblico e l’atmosfera dei giorni migliori”.
Ed è stata proprio la presenza dei numerosi appassionati lungo il percorso a dargli quella spinta in più che lo ha tenuto in ballo, dandogli le forze per provare a sfidare il rivale, oggi palesemente più brillante: “Anche se sin dall’inizio le gambe non facevano quel che io volevo, ho continuato a lottare per il pubblico. Ho fatto un sacco di errori, ma riuscivo comunque ad essere abbastanza veloce per restare a contatto con Pidcock e Van Der Poel, ma mi è mancata l’accelerazione”.
Infine, un commento sul tracciato: “È stata una gran bella gara su un bel percorso. Non penso si sia mai visto così tanto pubblico qui a Gavere. penso sia fantastico che una corsa come questa abbia avuto questa nuova collocazione in calendario (fino allo scorso anno si svolgeva a novembre, ndr)”.
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