Astana, Bilbao: “La partenza di Aru è molto importante, ma Miguel Angel Lopez è cresciuto molto e prenderà il suo posto”
Pello Bilbao si è legato alla Astana per altre due stagioni. La formazione kazaka ha deciso di prolungare il contratto al corridore spagnolo reduce da una prima stagione chiusa in crescendo. Proprio lo scalatore di Guernica in un’intervista a Mundo Deportivo ha tracciato un bilancio di questo suo 2017: “Sono molto soddisfatto di questo rinnovo. Mi permette di avere un po’ di tranquillità e per me era una delle priorità avere un contratto biennale e continuare con questa squadra. Il primo periodo di adattamento non era stato per niente facile. Materiali diversi, conoscere 80 persone fra staff e corridori ed imparare una nuova lingua porta via un po’ di tempo. Dopo quando mi sono adattato le cose sono andate meglio”.
“L’unico rimpianto è di non aver vinto nessuna corsa – aggiunge Bilbao – Non era comunque un mio obiettivo prioritario. Quasi tutto l’anno ho lavorato per gli altri corridori. Se potessi chiedere un desiderio per il prossimo anno è quello di avere qualche piccola occasione per me e magari quando l’avrò, avere le gambe per finalizzare l’azione“.
Il corridore basco si è poi soffermato sull’addio di Fabio Aru: “Aru è stato quello che ci ha dato maggiore visibilità al Tour e uno dei capitani della Vuelta. Visto che non ci sono stati ingaggi con queste qualità per il prossimo anno, lascerà un buco importante. Ma alla Vuelta abbiamo già visto che Miguel Angel Lopez è cresciuto molto e prenderà il posto che ha lasciato Aru“. “Non penso di poter prendere io il suo posto – conclude il portacolori della Astana – Lui era focalizzato sulle corse a tappe di tre settimane e per ora quelle non sono un mio obiettivo”.
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