Amstel Gold Race 2019, De Marchi miglior azzurro: “Una vittoria”

Alessandro De Marchi ha chiuso al settimo posto l’Amstel Gold Race 2019. Lo scalatore del CCC Team è apparso piuttosto brillante, risultando il miglior azzurro di giornata. Rientrato nel finale sulla testa della corsa, ha disputato un buono sprint, migliorando sensibilmente il 34° posto del 2018. Un risultato che ha sorpreso lo stesso corridore friulano, che non si aspettava di andare così bene in una tipologia di corsa che non è propriamente nelle sue corde.

“Se qualcuno mi avesse detto che oggi (ieri, n.d.r.) avrei finito al settimo posto, gli avrei detto che sarebbe stata una vittoria per me. Sono felice perché stavo cercando un bel risultato. Se hai solo buone sensazioni e fai una buona prestazione, ma non finalizzi la giornata con qualcosa, è difficile. E onestamente, questo risultato è arrivato a una gara che non mi si addice proprio. Alla fine, è stato un po’ come la roulette e devo dire grazie a Greg perché mi ha detto di andare e che dovevamo correre ognuno per sè e vedere cosa succedeva. A quel punto è stato davvero caotico e difficile controllare la gara ed è arrivata questa opportunità, quindi sono stato felice di averla colta“.

Come per tutti gli altri, il finale è stato molto difficile da decifrare: “Non mi aspettavo che prendessimo i due leader. La gara è esplosa molto presto e il divario che i due corridori hanno guadagnato è stato davvero grande e sembravano davvero andare forte. Non c’era troppa collaborazione e sembrava che sarebbe stato difficile tornare indietro. Ma, alla fine, la gara dipendeva dalle gambe e dall’energia che avevi ancora nel serbatoio. Credo che Alaphilippe e Fuglsang abbiano commesso un errore guardandosi l’un l’altro e perdendo l’opportunità di vincere. In una gara diversa, avrebbero potuto farcela, ma oggi abbiamo visto con van der Poel che non si può mollare. Era dietro e non sembrava forte, ma poi ha colto l’occasione”.

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