Vuelta a España 2024, Top/Flop del Giorno
La nostra consueta rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi alla Vuelta a España 2024.
- Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck): La meritatissima terza vittoria di tappa di questa Vuelta fa nuovamente sorridere lo sprinter australiano dopo l’amarezza di una maglia verde indossata ieri dopo l’abbandono di Wout Van Aert. La perfetta alchimia del velocista del Queensland con i compagni di squadra che formano il suo treno è da manuale. I ragazzi della Alpecin riescono a portarsi a casa una volata non scontata e per di più su strada bagnata.
- Pavel Bittner (dsm-firmenich PostNL): Il giovane velocista ceco ribadisce di essere diventato un corridore maturo e si guadagna un ottimo piazzamento in una volata nervosa e pericolosa. Dopo la vittoria nella tappa di Siviglia questo è un altro tassello importante per la carriera di uno sprinter di soli 21 anni in grado di battagliare con i rivali più esperti e vincenti di lui.
- Mauro Schmid (Jayco-AlUla): Dopo che il gruppo ha faticosamente chiuso sugli stoici fuggitivi di giornata, a cui va una menzione speciale, tutto sembrava portare a un finale in volata di gruppo. A trovare il coraggio di mescolare le carte ci ha pensato in prima persona il campione nazionale elvetico con una stoccata da finisseur di prima classe. Un’attacco nei 2500 metri finali che ha messo alla corda i treni dei velocisti e gli ha fatto sfiorare il sapore della vittoria.
- Arne Marit (Intermarché-Wanty): Il belga è stato il primo e forse l’unico dei velocisti a staccarsi nella tappa di oggi. Il profilo non era probitivo, come dimostra l’ordine d’arrivo, quindi per lui questa è una grande occasione persa per cercare una vittoria WorldTour che sembra essere alla portato di uno sprinter dotato come lui.
- Aleksandr Vlasov (Red Bull – Bora – hansgrohe): Lo scalatore russo a sorpresa esce di classifica, perdendo quasi 14 minuti e quattro posizioni in classifica, in una tappa che sulla carta poteva chiudere tra i primi senza alcun problema. Potrebbe essere una scelta tattica del team tedesco in vista delle prossime tappe decisive per la classifica generale del capitano Primoz Roglic, ma la presenza di Vlasov a ridosso della Top10 avrebbe potuto creare interessanti dinamiche in ottica podio finale.
- Corbin Strong (Israel – Premier Tech): Il timido quinto posto nella volata di oggi ha il sapere di un’ottima occasione sfumata all’ultimo. Un velocista resistente come lui avrebbe dovuto invece brillare in una tappa di questo tipo. Il neozelandese si è invece fatto trovare impreparato e forse è stato preso in contropiede dall’attacco a sorpresa di Schmid.
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