Vuelta a España 2021, Egan Bernal: “La mia miglior giornata fin qui. Nessuno ha attaccato per paura di scoppiare e poi dove vai quando ci sono ancora 5 Jumbo a tirare?”
Piccoli miglioramenti per Egan Bernal alla Vuelta a España 2021. Dopo i cinque secondi recuperati venerdì, il corridore della Ineos Grenadiers aveva dichiarato di non farsi illusioni e che non avrebbe sicuramente cominciato a volare. In effetti è stato così, ma nella tappa vinta ieri da Romain Bardet, il colombiano ha sicuramente migliorato le prestazioni delle ultime tappe di montagna, riuscendo stavolta a seguire l’accelerazione di Roglic per chiudere nel gruppo dei migliori. Al termine della sua migliore giornata in queste due settimane, il classe ’97 ha spiegato anche il perché di pochi attacchi nel finale, come ha fatto anche il suo connazionale Miguel Angel Lopez.
“Mi sono sentito un po’ meglio – è stato il suo primo commento – Era una salita strana, dura ma allo stesso tempo buona per stare a ruota. Sono contento perché sono riuscito a stare con i migliori, è la mia miglior giornata fin qui. Penso la salita fosse abbastanza dura, ma tutti avevamo paura di attaccare e poi scoppiare, o almeno, per me è stato così. Bisogna stare calmi e ponderare bene lo sforzo, perché c’era anche molto vento contrario e dove vai quando ci sono cinque Jumbo a tirare? Bisogna essere realisti, quando non ne hai, non ne hai. Ma oggi mi sono sentito relativamente bene. Domani sarà un altro tipo di tappa e anche le ultime tappe sono dure, dobbiamo ancora aspettare”.
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