Vuelta a España 2019, tutta la soddisfazione di Primoz Roglic: “Oggi sono felice ma il vincitore si vedrà a Madrid”

La vittoria di oggi lo pone senza dubbio come favorito principale della Vuelta a España 2019, anche se mancano ancora molte tappe, sicuramente impegnative. Ma i distacchi inflitti oggi ai suoi rivali per il successo finale potranno essere già decisivi. Impressionante davvero la prova di forza di Primoz Roglic nella cronometro di Pau con tutti gli altri big, tranne Alejandro Valverde (Movistar) a 1’52”, con distacchi superiori ai 2 minuti dalla nuova Maglia Rossa. Con ancora undici tappe davanti si preannuncia un finale davvero molto interessante ma, a questo punto, con un uomo da battere.

“È stata una bella crono, in ogni crono provo sempre a dare il massimo e anche oggi questa era la missione – ha raccontato lo sloveno dopo aver tagliato il traguardo, con quel suo sorriso accennato che ormai più volte lo abbiamo visto sfoggiare anche nelle grandi corse – Sono felice di come è andata”. 

Capace di infliggere distacchi importanti ai suoi rivali l’ex saltatore con gli sci non ha fatto molti calcoli, ma spiega di “aver cercato di andare il più veloce possibile in ogni tratto”, gestendo lo sforzo nel modo migliore. “Alla fine è andata bene e sono soddisfatto – conclude, ovviamente contento del risultato, pur consapevole che la battaglia sarà ancora dura contro rivali agguerriti – Il vincitore si saprà a Madrid, intanto io ho vinto oggi. Ma bisogna guardare giorno per giorno”.

Gli fa eco il suo direttore sportivo Grischa Niermann: “Non potevamo chiedere di più da una crono come questa visto che era adatta agli uomini di classifica – spiega ai microfoni di Eurosport – Non ci aspettavamo di prendere così tanto ai rivali. Abbiamo preso un bel margine, ma Madrid è ancora lontana e ci sono molte tappe da affrontare. Sappiamo che i nostri rivali vorranno attaccare e proveranno a riprendersi la maglia, ma oggi siamo soddisfatti di aver vinto e di avere la maglia”.

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