Vuelta a España 2018, Nibali: “Ho recuperato abbastanza velocemente, spero nei prossimi giorni le cose possano migliorare”

Vincenzo Nibali arriva alla Vuelta a España 2018 con grande voglia. Reduce dal brutto infortunio al Tour de France il siciliano vivrà l’ultimo GT stagionale sostanzialmente come preparazione al Mondiale di Innsbruck 2018, anche se alcuni come Alberto Contador dubitano delle sue reali intenzioni, sospettando che possa comunque inserirsi nella lotta per la classifica generale. Dal canto suo il carismatico leader di una Bahrain – Merida che per l’occasione sembra voler dare spazio ai fratelli Izagirre spiega invece di voler puntare eventualmente a qualche tappa in una corsa alla quale è arrivato senza grandi ambizioni, ma con l’intenzione di sfruttarne al meglio tutta la conformazione per ritrovare la forma giusta.

A margine della tradizionale presentazione delle squadre, lo Squalo dello Stretto si è dunque fermato a scambiare qualche battuta con i giornalisti presenti, mostrandosi sereno e tranquillo in vista di una corsa che ha preparato come ha potuto, ma senza l’ansia di dover essere competitivo a tutti i costi sin dalla partenza. Anche per questo ammette di non conoscere particolarmente il tracciato che lo attende, né di aver particolarmente studiato gli avversari.

Quintana favorito secondo te?

In questi giorni non ho seguito niente, quindi non so chi sono i corridori più in forma. Sicuramente ci sono nomi importanti come Quintana e Pinot che possono fare qualcosa di buono.

Cosa ci puoi dire del percorso?
Non ho guardato il percorso, sinceramente. Ho pensato a recuperare più in fretta possibile per ritornare in bici, quindi ho lasciato indietro tutto il resto.

Come ti senti?
In questo momento un po’ meglio, sicuramente ho recuperato abbastanza velocemente. C’è sempre qualcosina da mettere a posto, son soltanto venti giorni che vado in bici. Nell’ultima settimana fatto qualche allenamento un po’ più duro, spero che nei prossimi giorni le cose possano migliorare.

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