Vuelta a España 2017, Nibali guadagna sui rivali: “Potrebbe essere tanto oppure non contare nulla”
Vincenzo Nibali comincia subito a rosicchiare il suo ritardo alla Vuelta a España 2017. Con una condotta di gara molto accorta, il leader della Bahrain – Merida si fa trovare sempre nelle posizioni giuste, cogliendo l’attimo giusto nel finale. Un guizzo che gli permette di cogliere la decima tappa di giornata, ma soprattutto di recuperare qualche secondo su tutti i suoi avversari, approfittando del buco che si è venuto a creare. Un piccolo bottino di otto secondi, utile soprattutto per il morale, che gli permette di dare un segnale ai rivali, riequilibrando la situazione dopo una crono non proprio perfetta.
“Ho guadagnato qualche secondo sui rivali diretti che potrebbero essere tanti oppure non contare nulla – precisa comunque il siciliano – La cosa più importante è che una giornata molto stressante è andata bene. Che siano pochi o molti, sono ad ogni modo preziosi per il morale al termine di una tappa molto complessa, con vento forte, strade strette e molti attraversamenti nei paesi”. Un modo dunque per “rimettere le cose in pari” per lo Squalo dello Stretto, che in qualche modo ora ricomincia “dallo zero a zero” con i suoi rivali, riposizionandosi sostanzialmente dove si aspettava di essere al termine della prova contro il tempo.
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