Sky, Kwiatkowski salta il pavé per concentrarsi sulle Ardenne
Niente pavé per Michal Kwiatkowski nel 2017. Tra i corridori più completi del panorama internazionale, il corridore della Sky quest’anno vuole concentrarsi maggiormente sulle Ardenne, preferendo dunque saltare la campagna precedente. Malgrado in passato abbia dimostrato di potersela giocare in maniera eccellente, come dimostra ad esempio il successo alla E3 Harelbeke in una volata a due con Peter Sagan, il 26enne polacco per quest’anno preferisce “focalizzarsi su una cosa sola”. “Adoro correre sul pavé ma bisogna fare delle scelte – spiega a Cyclingnews – Dopo l’esperienza dello scorso anno abbiamo deciso di saltarle”.
Una decisione che tuttavia non è definitiva, perché il suo essere “un corridore senza specialità” è per lui punto di forza. Contrariamente ad altri che hanno sentito l’esigenza di scegliere una direzione ben precisa nel corso della propria carriera, l’ex iridato non rimpiange di “non essersi specializzato”. “Posso fare bene su tutti i terreni (discesa, salita, crono e volate, tutto quello che un corridore ha bisogno per le corse a tappe, ma anche quelle abilità che un corridore da classiche dovrebbe avere – commenta in proposito – Penso che la mia forza sia nel non avere punti deboli. In un finale di corsa, se fossi un mio rivale, non saprei come battermi. Qual è il mio punto debole?”
La scelta di questo 2017 non è dunque necessariamente quella che attuerà anche nelle prossime stagioni, con il suo calendario che potrà dipendere da molti fattori. Ad esempio, come quest’anno, la possibilità di giocarsi il Campionato del Mondo di Bergen 2017 lo attira indubbiamente, portandolo a non forzare troppo nella prima parte dell’anno, considerando anche la sua intenzione di essere al via del Tour de France. “Se hai l’opportunità di correre al fianco di Chris Froome in un grande giro, vuoi cercare di apprendere da lui per poter forse in futuro cercare di correre per te stesso”, spiega annunciando la sua speranza di essere al via della Grande Boucle.
Primo obiettivo comunque al momento sono le Ardenne e il calendario è stato costruito e programmato per quello. Si parte dunque dal Challenge Mallorca, per poi continuare con la trasferta nella penisola iberica, nella quale si sta allenando sin dai primi del mese. Dopo Volta a la Comunitat Valenciana e Volta ao Algarve, nelle quali non punta tanto a fare risultato quand ad accumulare chilometri, previste tre corse in Italia: Strade Bianche, Tirreno – Adriatico e Milano – Sanremo. Il Giro dei Paesi Baschi sarà poi l’ultimo appuntamento prima del Trittico tanto atteso.
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