Un Anno Fa…Ineos, Geraint Thomas concentrato su sé stesso: “La partenza di Froome mi dispiacerebbe, ma non è che non ci dormo la notte”

Geraint Thomas è concentrato sul Tour de France 2020. Il corridore della Ineos è consapevole che non sarà semplice gestire lo stress non solo in gruppo, ma anche all’interno della squadra: la decisione di portare alla Grande Boucle tutti i tre grandi capitani, vincitori delle ultime tre edizioni che si sono svolte, potrebbe creare qualche malcontento tra i vari campioni. Tanto che Chris Froome è al centro di diverse voci di ciclomercato, che lo vorrebbero vicino alla Israel Start-Up Nation già a partire da questa stagione. Il gallese non vuole farsi distrarre dalle voci sul suo compagno di team, e punta con decisione al suo grande obiettivo stagionale. La sua stagione ricomincerà con il Tour de l’Ain 2020, per poi proseguire con il Giro del Delfinato 2020 prima di andare in altura ad affinare la condizione per il grande obiettivo stagionale.

Il classe ’86 non è sembrato turbato dalla situazione in squadra nelle sue parole a BBC Sport Wales: “Per me è sempre lo stesso del solito: provare ad arrivare al Tour nella miglior forma possibile e, se uno dei ragazzi sta meglio di me, aiutarlo, è il lavoro per cui siamo lì. Lo stesso vale al contrario. Sarà la strada a decidere. Penso che ognuno avrà la sua giusta opportunità, perché penso che ognuno possa avere una brutta giornata e ciò non significa che il suo Tour è improvvisamente finito. Abbiamo corso più volte il Tour con più capitani. Forse non è il miglior esempio, ma la prima volta è stata con Wiggins e Froome nel 2012 e sarebbe potuta andare meglio. Poi però abbiamo sempre fatto ciò che serviva e siamo sempre stati professionali. Sono fiducioso che questo possa continuare“.

Thomas ha poi parlato della possibilità di un addio di Chris Froome: “Sì, in un certo senso colpisce anche me indirettamente e mi dispiacerebbe. Allo stesso tempo però non è che non dormo la notte perché ci penso… Sono stato un suo compagno di squadra dal 2008, quindi ovviamente sarebbe bello continuare a esserlo. Lavoriamo bene insieme, siamo onesti l’uno con l’altro, a volte brutalmente onesti. Ma ciò che sarà  sarà, e sarà lui a decidere del suo futuro. Io mi preoccupo soltanto di scalare la prossima salita il più velocemente possibile“.

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