Tour de France 2023, Tom Pidcock deluso e polemico: “Non sono rientrato sui primi in discesa? Non avevo le moto davanti a me…”
Tom Pidcock era uno dei corridori più attesi per la tappa numero 14 del Tour de France 2023. L’inglese si era mostrato in crescita per quel che riguarda le prestazioni in salita e la discesa verso l’arrivo che caratterizzava la frazione di sabato 15 luglio sembrava essergli molto propizia. Invece, il corridore della Ineos Grenadiers ha pagato qualche decina di secondi lungo la salita del Col de la Ramaz e non è più riuscito a rientrare sul gruppetto, molto selezionato, dei battistrada. Sulla salita del Col du Joux Plane, poi, Pidcock ha definitivamente mollato, chiudendo a più di 8 minuti dal compagno di squadra Carlos Rodriguez e scivolando indietro in classifica generale.
“È stata una giornata molto dura – le parole di Pidcock dopo l’arrivo a Morzine – Ero molto fiducioso prima della partenza: sognavo un attacco in cima al Joux Plane, anche se ero consapevole che non sarebbe stato semplice e non ci pensavo davvero. Poi, siamo partiti a tutta e non mi sentivo al meglio. Pensavo di potermi gestire sulla Ramaz, ma non sono riuscito a rientrare in discesa e a quel punto ero cotto”.
L’inglese, grande specialista delle discese, in quel momento aveva scollinato con una trentina di secondi di ritardo, ma non è riuscito a colmare il divario rispetto al gruppo dei primi, guidato da Wout van Aert: “Eh, io non avevo le moto davanti, difficile rientrare così. A dirla tutta, poi, non era una discesa vera e propria, con grandi pendenze, quindi era complicato riuscire a guadagnare tempo”.
Pidcock dovrà analizzare la sua prestazione insieme alla squadra: “Dobbiamo capire cosa sia successo, perché non avevo abbastanza energie. Forse il problema è stato nell’aver mangiato tardi la sera precedente, dobbiamo fare delle valutazioni”.
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