È un Tadej Pogačar soddisfatto quello che sale sul podio del Tour de France 2023. Per la quarta volta Maglia Bianca della Grande Boucle, lo sloveno ha fatto registrare così un altro record della sua, ancora giovane, carriera. Se, per raggiunti limiti anagrafici, non potrà più ritoccare quello relativo alla classifica dei giovani, sicuramente il corridore della UAE Team Emirates avrà nel gradino più alto del podio di Parigi un suo obiettivo anche per gli anni a venire di un’era ciclistica di cui, parole sue, “tutti dobbiamo essere felici”. Il suo duello, a lungo sul filo dei secondi, con Jonas Vingegaard ha infiammato migliaia di tifosi, è destinato a ripetersi anche nei prossimi anni, a partire da un 2024 in cui lo sloveno proverà a prendersi la rivincita dopo le due sconfitte consecutive.
“Posso essere soddisfatto considerando tutto quello che è successo in questo Tour, nonostante ovviamente che il mio desiderio fosse quello di vincere – le sue parole – È stato un Tour folle per me e per la mia squadra. Sono super felice di essere a Parigi sul podio e in bianco ancora una volta. Quindi sì: grazie a tutti e arrivederci alla mia amata maglia bianca… Non sono più giovane! Sapevo che prima o poi avrei avuto giorni come questo, momenti come questo. Non sarà l’ultima volta che sentirò di aver superato i miei limiti. Posso imparare qualcosa da questo. Per il futuro saprò meglio cosa posso aspettarmi da me stesso. Stiamo correndo in uno sport bellissimo. Ci spingiamo l’un l’altro al limite. Questa è un’era che tutti possiamo amare ed esserne felici, perché le corse sono fantastiche. Ma sì, questa è solo una gara ciclistica e dobbiamo solo goderci ogni momento”.
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