Tour de France 2023, Giulio Ciccone spiega: “C’è stato un errore di comunicazione: pensavo di avere 25″ di distacco da Hindley”
Giulio Ciccone ha tagliato il traguardo della quinta tappa del Tour de France 2023 visibilmente arrabbiato. Nonostante un ottimo secondo posto alle spalle di Jai Hindley che lo proietta al terzo posto in classifica generale e al secondo nella graduatoria della Maglia a Pois, a nove punti da Felix Gall. Il motivo del disappunto sta nel fatto che il corridore della Lidl-Trek avrebbe voluto dare il suo contributo, collaborando insieme a Jonas Vingegaard per provare a ricucire, ma è stato bloccato dalla sua ammiraglia. L’abruzzese, però, nel dopo tappa ha spiegato che in realtà si è trattato di un malinteso.
“Arrivare secondo, specialmente in una tappa del Tour, penso che sia una delle cose che ti fa rodere di più. Non posso dire altro”, le sue parole ai microfoni della RAI nel dopo tappa. Poi il corridore abruzzese ha spiegato il motivo della sua delusione, frutto di un malinteso: “C’è stato un errore di comunicazione perché nella tabella dell’organizzazione ho letto 25 secondi, che, invece, era il distacco da Felix Gall. Credendo che il distacco fosse così ravvicinato, pensavo di poter collaborare con Vingegaard, invece, giustamente la squadra mi ha stoppato perché sapevano che era più di 25 secondi e non aveva senso”.
Una prestazione che rimane molto positiva e fa ben sperare per le prossime tappe: “Onestamente mi aspettavo di stare un po’ meglio sull’ultima salita, invece ho pagato un po’ tutti gli sforzi fatti prima, però ho fatto una bella tappa, è stata una bella giornata. Adesso penso a recuperare che domani ce n’è un’altra ancora più dura”.
Nonostante sia salito al terzo posto in classifica generale, afferma che non cambiano le gerarchie di squadra: “Il nostro uomo di classifica è sempre Skjelmose, oggi è salito all’ottavo posto in generale quindi lui rimane il nostro leader”. C’è anche la Maglia a Pois, distante solo pochi punti che potrebbe diventare un obiettivo concreto: “Oggi ho iniziato a fare qualche punto. Sicuramente ci proverò ancora anche se ho visto che Felix Gall, che indossa la maglia, oggi è andato fortissimo e mi ha staccato bene sulla salita di prima categoria. Anche lui ci punta e sarà dura”. Infine, un proclama per i prossimi giorni: “La testa c’è sicuro, le gambe ancora non al cento per cento però mi sento meglio quindi ogni giorno proverò a fare qualcosa”.
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