Tour de France 2022, Wout van Aert si sblocca con un’impresa fantastica: “Penso che la cosa più difficile da fare fosse andare via da solo”

Wout van Aert ha finalmente interrotto la striscia di secondi posti consecutivi al Tour de France 2022. Il portacolori della Jumbo – Visma, infatti, oggi è andato a prendersi a Calais la quarta frazione della Grande Boucle e per assicurarsi il successo ha deciso di arrivare da solo staccando tutti sull’ultima salita di giornata. Dopo aver sfruttato al meglio il lavoro del compagno di squadra Tiesj Benoot, infatti, il classe 1994 si è tolto tutti di ruota a 10 chilometri dalla conclusione regalandosi il primo successo in Maglia Gialla della sua carriera e il settimo nel secondo GT della stagione.

Non volevo prendermi più rischi – ha scherzato il nativo di Herentals dopo la conclusione della tappa – Abbiamo provato qualcosa con la squadra: eravamo nella posizione perfetta grazie a Nathan (Van Hooydonk, ndr) e Stivie (Kruijswijk, ndr) e poi quando Nathan si è spostato sulla salita, Tiesj è andato a tutta e stare a ruota è stata molto dura. Nella radio abbiamo sentito che avevamo fatto dei danni e ho deciso di andare a tutta fino alla cima e vedere cosa succedeva”.

Dopo un attimo di incertezza sul da farsi, il finale è stata poi una cavalcata trionfale: “Sono arrivato in cima da solo ed ero un po’ in dubbio se continuare o aspettare Jonas (Vingegaard, ndr) e Yates, i due ragazzi dietro di me. Alla fine ho deciso di andare da solo e sono stati dieci chilometri di grande sofferenza“.

“Nel finale c’era una salita decisamente difficile – ha aggiunto il tre volte campione del mondo di ciclocross – ma questa era una tappa molto simile a quelle con uno sprint di un gruppo numeroso, quindi penso che la cosa più difficile da fare fosse andare via da solo. Devo ringraziare i miei compagni per il grande lavoro fatto e poi toccava a me finire il lavoro”.

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