Tour de France 2020, una colonna e un selfie-stick hanno costretto Sagan a sbandare finendo addosso a Van Aert?

Peter Sagan ha sbandato per evitare un selfie-stick nel finale della undicesima tappa del Tour de France 2020? Lo slovacco ha spiegato di essersi spostato per evitare le transenne, ma alcune immagini mostrano chiaramente la presenza di numerosi cellulari all’esterno delle transenne, tra i quali spicca proprio la ormai conosciuta da tutti classica asticella per selfie. Una attenuante non da poco per lo slovacco, che ha comunque deciso di passare dove sembrava abbastanza evidente che non vi fosse lo spazio. Ma d’altro canto il suo gesto non sarebbe forse stato meno repentino, fatto che ha portato ad un contatto probabilmente più duro di quanto il corridore della Bora – hansgrohe avrebbe voluto.

Da notare inoltre che proprio nel punto in cui avviene il contatto, le transenne sembrano seguire una linea diversa, anche in ragione di alcune colonne pubblicitarie posizionate all’interno delle transenne stesse. Lo slovacco si è infatti difeso parlando proprio della necessità di evitare le transenne (né lui né il team hanno menzionato il cellulare che appare nel video che segue, ma a quella velocità e in quel contesto spesso ci si muove anche per istinto, senza necessariamente avere chiaro cosa sia l’ostacolo).

Se Sagan ha comunque corso un rischio eccessivo, appare tuttavia chiaro che anche a livello di sicurezza nel complesso si poteva fare meglio. Le transenne diagonali e così basse lasciano infatti sempre qualche perplessità e spesso si trovano al centro di polemiche. Per non parlare del pubblico che si espone troppo (specialmente con cellulari, macchinette fotografiche, ecc), portando a rischiose cadute. Gli organizzatori, a partire da ASO, ma anche l’UCI che governa il ciclismo, dovrebbero anche tenere in considerazione questi fattori…

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio