Nonostante il tempo perso nella settima frazione, Mikel Landa è abbastanza soddisfatto del suo Tour de France. Fino alla tappa dei ventagli di venerdì, nella quale il basco ha perso 1’21” dagli altri uomini di classifica per una distrazione nel momento decisivo, il corridore della Bahrein-McLaren non aveva avuto problemi a rimanere con i migliori nelle tappe a lui più congeniali, quelle di montagna. Anche ieri infatti, quando la strada ha iniziato a salire, Landa è rimasto senza particolari problemi con gli altri big, anzi ha provato ad attaccare insieme a Richie Porte (Trek-Segafredo), anche lui attardato dai ventagli nella tappa precedente, per cercare di recuperare un po’ del tempo perso, non riuscendoci ma dimostrando comunque una buona condizione.
“Ieri (venerdì, ndr) non è stato facile accettare quello che ci è successo – ha dichiarato il 30enne a esciclismo.com – ma tornando sul mio terreno ho confermato le buone sensazioni e posso stare con i migliori. Il Tour finora non è stato molto spettacolare, i favoriti non si sono esposti molto, ma è stato logorante e oggi si sono viste le differenze. Attraversare i Pirenei mi fa provare emozioni e, anche se non è una tappa con un arrivo in salita, il finale può essere interessante“, ha concluso Landa, riferendosi alla frazione di oggi.
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