Tour de France 2019, Caleb Ewan deluso: “Volevo vincere, ma non sono riuscito a trovare un passaggio”

Caleb Ewan amareggiato per il terzo posto nella prima tappa del Tour de France 2019. Il capitano della Lotto Soudal è sembrato averne ancora sul traguardo, ma non è riuscito ad esprimersi al meglio in una volata convulsa, in cui ha provato a districarsi come ha potuto (forse anche con troppa disinvoltura in alcuni frangenti), ma restando sostanzialmente sempre chiuso. Sul traguardo ha dunque chiuso a ruota di Mike Teunissen (Jumbo-Visma) e Peter Sagan (Bora-hansgrohe), che si sono giocati il successo al fotofinish. Per lui la magra consolazione della Maglia Bianca, ma il suo obiettivo era chiaramente un altro colore.

Oggi volevo vincere, quindi ora sono deluso – ammette dopo una cerimonia di premiazione in cui è salito due volte sul palco, ma mai per il motivo che avrebbe desiderato – Non ti giochi tutti i giorni una volata per la Maglia Gialla. Quella bianca è solo una piccola consolazione, oggi volevo davvero vincere. Mi sentivo bene e avevo le gambe per vincere, ma non sono riuscito a trovare un passaggio“.

Una sconfitta che comunque analizza con lucidità, ammettendo che avrebbe potuto affrontare meglio un finale che, sconvolto dalla caduta di Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma), lo ha lasciato quasi da solo e senza compagni, ma comunque ancora pienamente in grado di giocarsela. “C’erano corridori ovunque e nessun treno che si riusciva ad organizzare – commenta il 24enne, quest’anno già vincitore di due tappe al Giro d’Italia – Sembrava che i velocisti fossero praticamente abbandonati a sé stessi. In un finale così è difficile riuscire a trovare spazio, quindi probabilmente sarei dovuto venire davanti ai 500 metri, quando la strada ha iniziato a salire”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio