Tour de France 2017, Quintana: “Fare di nuovo il doppio GT? Non so se ci proverò ma penso si possa fare”

Il Tour de France 2017 non sta andando come Nairo Quintana e la Movistar se lo aspettavano. Dopo un Giro d’Italia particolarmente stressante, il campione colombiano non è riuscito a ricaricare le batterie per un Tour che finora non lo ha mai visto protagonista: “Siamo abituati a vincere o ad essere tra i primi in ogni Grande Giro che abbiamo affrontato in passato. Questa è la vita, devi incassare i colpi e accettare la sconfitta con la stessa umiltà di quando vinci – commenta lo stesso Quintana che attualmente occupa l’undicesima posizione in classifica generale – È davvero difficile accettare che non sei abbastanza forte, perché siamo abituati ad affrontare le gare sentendoci sempre alla pari o superiori degli avversari. Ho lavorato tanto duro quanto serviva per vincere“.

Il colombiano si trova quindi in una situazione alla quale non è abituato, però tenta di “non prestare attenzione alle critici, perché molti di loro non sanno come ci si sente a lottare su una bici e dei grandi sacrifici che bisogna fare per avere successo”. Di certo non ha aiutato l’infortunio di Alejandro Valverde nel corso della prima tappa: “Con lui, le cose in questo Tour probabilmente sarebbero state diverse” aggiunge.

Ora, l’obiettivo è quello di vincere una tappa, come sfiorato dallo stesso Quintana a Foix: “L’ambizione e la volontà di fare qualcosa di buono non si perdono così facilmente. Cercheremo di brillare nei prossimi giorni, anche se prima dobbiamo vedere come girano le gambe, soprattutto alla luce delle difficoltà di ieri su un terreno non così difficile. Proseguiremo fino a Parigi. Vogliamo finire il Tour con un alto profilo, riposati e di nuovo in piedi perché questa stagione non è ancora finita”. La Movistar vanta però quattro uomini nei primi trenta, quindi “qualunque di loro può vincere” afferma Quintana. In ogni caso, non cerca scuse per giustificare questa débacle: “Semplicemente non mi sono ripreso bene. Pare che il tempo di recupero tra Giro e Tour sia stato troppo breve per me questa volta. Non ci siamo ancora seduti al tavolo per analizzare se avremmo potuto fare meglio, è qualcosa che faremo dopo la corsa. Fare di nuovo il doppio GT? Non so se ci proverò di nuovo ma, se pianifichiamo bene le cose, penso che si possa fare ancora. L’anno prossimo dovrei essere di nuovo in condizione eccellente per inseguire la vittoria qui al Tour” ha quindi concluso.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio