La nostra consueta rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Tour de France2024.
Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck): Dopo una prima settimana con le polveri bagnate, il belga spara finalmente il suo primo colpo in questo Tour. Perfettamente lanciato dai compagni di squadra, in particolare da Mathieu Van Der Poel, il belga riesce questa volta a scatenare tutta la sua potenza e si impone praticamente per distacco. Una vittoria mai in discussione che lo rilancia in vista dei prossimi sprint e lo riavvicina a Girmay in chiave Maglia Verde.
Pascal Ackermann (Israel-Premier Tech): Ancora un’ottima volata per il velocista tedesco, che centra la sua quarta top-10 di questo Tour, salendo per la prima volta sul podio. Philipsen e Girmay sembrano averne più di lui in questo momento, ma, essere apparso in calo negli scorsi mesi, il 30enne sembra ora aver trovato una buona continuità, dunque non stupirebbe vederlo nuovamente lottare per la vittoria nelle prossime giornate.
Biniam Girmay (Intermarché-Wanty): Anche in una volata come quella di oggi, forse non adattissima alle sue caratteristiche, il 24enne eritreo si fa trovare pronto, muovendosi molto bene nel finale e chiudendo secondo alle spalle di un imprendibile Philipsen. Un piazzamento ottimo anche per quanto riguarda la classifica a punti, per la quale è anche da sottolineare la tattica utilizzata dalla squadra di mandare all’attacco Goossens prima del traguardo volante per andare a togliere punti dalla disponibilità di Philipsen.
Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla): Queste sono le sue volate, ma oggi non riesce ad andare più in là del nono posto. Ben posizionato alle spalle dei compagni di squadra poco prima dell’ultimo chilometro, il campione neerlandese scivola troppo indietro affrontando le ultime curve e alla fine non è in grado di rimontare.
Mark Cavendish (Astana Qazaqstan): I compagni di squadra lo cercano nel finale, ma non lo trovano. Troppo indietro il britannico, che in pratica non fa la volata e per il quale forse è subentrato un po’ di appagamento dopo aver raggiunto l’obiettivo di battere il record di vittorie di Merckx.
Arnaud De Lie (Lotto Dstny): Il campione belga era fin qui riuscito a destreggiarsi bene nelle volate, arrivando sempre tra i primi, mentre oggi praticamente non partecipa allo sprint, chiudendo fuori dai primi 15. Forse non era la giornata più adatta a lui, ma gli è sicuramente mancato qualcosa per essere lì davanti.
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