Top/Flop della Settimana: Wout van Aert, Lennert van Eetvelt, Jonas Vingegaard, Visma|Lease a Bike; Sam Bennett, Biniam Girmay, Jay Vine, Alpecin-Deceuninck
- Wout van Aert (Visma | Lease a Bike): Leader della formazione neerlandese al Nord, si dimostra ancora una volta generoso con i compagni, correndo una Omloop in cui non fa pesare il suo statuto, ma lasciando ai suoi gregari la possibilità di giocarsi le proprie carte, rischiando persino troppo quando la situazione non volgeva necessariamente in loro favore. Alla fine chiude terzo la corsa di apertura, vincendona la volata del gruppo, e vince da padrone il giorno successivo, confermando che non c’è da preoccuparsi per un inverno in sordina.
- Lennert van Eetvelt (Lotto Dstny): Il classe 2001 è già a quota tre successi quest’anno, aggiungendo al Trofeo Serra de Tramuntana del mese scorso la splendida vittoria all’UAE Tour, che riporta il team belga sul trono di una corsa a tappe WorldTour dopo sette anni, ma soprattutto lo lancia verso una nuova dimensione. Da promessa il 22enne fiammingo si ritrova ora realtà, pur con ancora enormi margini di crescita potenziale.
- Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike): La concorrenza non era delle più esaltanti, ma il danese è partito subito col piede giusto, vincendo e impressionando immediatamente. Tre vittorie sostanzialmente in altrettante tappe per il due volte campione in carica del Tour de France che in salita non ha avuto rivali alla O Gran Camiño, corsa che ha dominato senza problemi come fece anche lo scorso anno. Peccato per una crono rovinata dal maltempo che lo ha privato di un primo interessante test contro il nuovo fenomeno della discplina Joshua Tarling.
La Visma | Lease a Bike ha chiaramente marcato gli spiriti in questi giorni, dominando le prove in cui i suoi uomini più rappresentativi erano schierati, dal pavé alle montagne, e non sfigurando neanche con i comprimari, dimostrando ancora una volta una profondità di organico da fare invidia. Con il loro modo di correre si sono anche da subito creati qualche inimicizia, ma hanno le spalle larghe e la stagione è lunga: tempo per guadagnarsi i favori di squadre rivali c’è ancora ampiamente.
- Sam Bennett (Decathlon-Ag2R La Mondiale): Dopo il buon debutto al Tour de la Provence, dove non ha vinto ma è andato in crescendo, dimostrando buona gamba in una corsa mossa e non banale, il velocista irlandese è stato fra i più deludenti all’UAE Tour in cui, non solo non ha vinto, ma decisamente non ha neanche convinto, rimanendo sempre lontano, e molto, dalla lotta per la vittoria. Le attenuanti non mancano, partendo da un feeling con la nuova squadra da trovare, ma non entrare neanche una volta in Top10 su quattro volate a disposizione è davvero troppo poco per uno come lui.
- Biniam Girmay (Intermarché-Wanty): Era partito molto bene nella trasferta australiana, con una pletora di piazzamenti al Tour Down Under e il successo nella Surf Coast Clasic, ma il suo rientro in EUropa non lo ha visto ripetere queste prestazioni e nel week-end di apertura è stato uno dei più deludenti, sempre lontanissimo dalle posizioni che contano.
- Jay Vine (UAE Team Emirates): Rovina tutto l’ultimo giorno, fallendo l’assalto alla corsa di casa. Catapultato leader dopo la brutta caduta di Adam Yates, sulla salita conclusiva dell’UAE Tour crolla miseramente non appena il gioco si fa duro, sciupando così una grande occasione all’interno di una squadra ricca di campioni che di chance ne concederanno inevitabilmente poche a loro volta vista la grande densità di organico.
Settimana decisamente avara di soddisfazioni per la Alpecin – Deceuninck. La formazione belga raccoglie una sola top10 in questa settimana, con un nono posto parziale di Kaden Groves all’UAE Tour che di certo non può certo rallegrare nessuno. In questi giorni sono stati annunciati i programmi dei capitani e si spera in un cambio di rotta visto che sinora è arrivata una sola vittoria dall’inizio dell’anno.
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