Vuelta a España 2024, Kaden Groves trova il terzo successo!

Kaden Groves alza le braccia al cielo per la terza volta alla Vuelta a España 2024. Sotto la pioggia di Santander, il velocista australiano si è messo alle spalle tutti quanti al termine di una volata che prima i fuggitivi, riassorbiti a 2500 metri dal traguardo, e poi un terzetto di contrattaccanti, ripresi solo all’ultima curva, hanno provato a evitare. A chiudere su questi ultimi è stata proprio la Alpecin-Deceuninck, con il 25enne che ha quindi regolato Pavel Bittner (Team dsm-firmenich PostNL) e Vito Braet (Intermarché-Wanty), conquistando così il suo settimo successo nella corsa spagnola. Nessun cambiamento in classifica generale, dove Ben O’Connor (Decathlon Ag2r La Mondiale) mantiene 5″ di margine su Primoz Roglic (Red Bull-Bora-hansgrohe) e 1’25” su Enric Mas (Movistar).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Il primo tentativo dopo il via ufficiale è subito quello buono, con Jonas Gregaard (Lotto Dstny), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Thomas Champion (Cofidis) e Xabier Isasa (Euskaltel-Euskadi) che riescono a prendere un po’ di margine e il gruppo che non reagisce e concede loro mezzo minuto di vantaggio. Tutto sembra dunque già definito per la fuga di giornata, ma improvvisamente il plotone accelera a causa di alcuni tentativi di attacco, che vedono Maurice Ballerstedt (Alpecin-Deceuninck), Oier Lazkano (Movistar), Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla) e Jesus Herrada (Cofidis) allungare per provare a riportarsi sui battistrada.

Questi contrattaccanti vengono rapidamente ripresi dal gruppo, che con questa azione si riavvicina però a 15″ dal quartetto al comando prima di rallentare nuovamente e lasciare un minuto e mezzo ai fuggitivi, chiudendo anche su un altro tentativo di sette corridori. A quel punto, con la pioggia che comincia a cadere sulla corsa, il gap sale fino a toccare i 4’15”, scendendo a 3’20” prima dell’inizio del primo GPM di giornata, l’Alto de La Estranguada, grazie al lavoro di Alpecin-Deceuninck, Team dsm-firmenich PostNL ed Equipo Kern Pharma, le tre squadre maggiormente interessate alla volata.

La salita, piuttosto ripida, vede il gruppo rallentare e scollinare con un ritardo di 5’05”, mentre davanti Isasa perde contatto dagli altri tre attaccanti e passa in vetta con un distacco di 40″. Lo spagnolo si rifà sotto in discesa, dove invece è Champion a staccarsi a causa di un problema meccanico, ma anche il transalpino riesce a ricongiungersi con la testa della corsa all’inizio del GPM seguente, l’Alto del Caracol. Tirato sempre dalle stesse squadre, il plotone inizia l’ascesa con 4’25” di ritardo, mantenendo un’andatura regolare per tutta la salita e scollinando con un gap praticamente inalterato.

Isasa si mostra nuovamente molto abile in discesa e riesce a prendere un po’ di margine sugli altri tre battistrada, che tuttavia rientrano sullo spagnolo, vittima anche di una foratura, ai -60 dalla conclusione. La discesa provoca anche un frazionamento in gruppo, e nella seconda parte, che non riuscirà più a ricongiungersi alla prima, resta tra gli altri Aleksandr Vlasov (Red Bull-Bora-hansgrohe). Arrivati in pianura, gli inseguitori iniziano la rimonta vera e propria, portando il distacco sotto ai tre minuti a 37 chilometri dal traguardo e a 1’30” allo sprint intermedio di Arce, appena entrati negli ultimi 25 chilometri.

Il riavvicinamento del gruppo è favorito anche da alcuni brevi saliscendi e dal vento contrario che frena i battistrada, che in ogni caso proseguono in perfetto accordo ed entrano negli ultimi 10 chilometri con ancora mezzo minuto di vantaggio, restando tuttavia in tre perché Champion perde contatto. Nonostante la presenza di diverse curve e rotonde in ingresso a Santander, che spezzano il ritmo del plotone, gli inseguitori si portano in vista degli attaccanti ai -4 dal traguardo, finendo per riassorbirli a 2500 metri dalla conclusione, quando però allungano Mauro Schmid (Team Jayco AlUla) e Max Poole (Team dsm-firmenich PostNL).

Su di loro si riporta anche Victor Campenaerts (Lotto Dstny) e, sfruttando un breve momento di incertezza nel gruppo, questo terzetto riesce a prendere un leggero margine, mentre dietro la Alpecin-Deceuninck prova disperatamente a chiudere. La formazione belga ci riesce praticamente all’ultima curva, a 300 metri dall’arrivo, con Edward Planckaert che riesce anche a lanciare la volata a Kaden Groves, il quale non ha problemi a resistere al tentativo di rimonta di Pavel Bittner (Team dsm-firmenich PostNL) e va così a conquistare il suo terzo successo di tappa.

Risultato Tappa 17 Vuelta a España 2024

Classifiche Vuelta a España 2024

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