Volta a Catalunya 2025, splendida rimonta di Matthew Brennan! Beffati gli Alpecin-Deceuninck, 5° Andrea Vendrame

Vittoria spettacolare di Matthew Brennan nella prima tappa della Volta a Catalunya 2025. Il 19enne britannico, che pochi giorni fa aveva colto la sua prima affermazione tra i professionisti al GP de Denain, si è imposto nell’arrivo in leggera salita di Sant Feliu de Guíxols rimontando e superando proprio negli ultimissimi metri Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck), che aveva allungato in discesa a poco più di 2000 metri dal traguardo e sembrava lanciato verso il successo di giornata. Nonostante lo sforzo fatto per andare a chiudere sul neerlandese nell’ultimo chilometro e la lunghissima volata finale, il giovane portacolori della Visma | Lease a Bike è riuscito a tenersi alle spalle la prima parte del gruppo e anche Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), secondo davanti allo sfinito e deluso compagno di squadra.
Brennan è ovviamente anche il primo leader della classifica generale con 4″ di margine su Groves, 6″ sul Del Grosso e 7″ su Enric Mas (Movistar), che ha conquistato l’abbuono vincendo l’ultimo dei tre sprint intermedi di tappa. Lo spagnolo ha quindi 3″ di margine su tutti gli altri uomini di classifica giunti nel gruppo principale, a eccezione di Primož Roglič (Red Bull-bora-hansgrohe), che allo stesso traguardo volante ha guadagnato 1″.
Il video dell’arrivo
NUMERO INCREDIBILE DI BRENNAN 🤯🚴
Il britannico della Visma–Lease a Bike riprende Del Grosso sul traguardo e brucia Groves per una vittoria fantastica#EurosportCICLISMO #Cycling #Brennan #VoltaCatalunya104 pic.twitter.com/jAYlNP1WSy
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) March 24, 2025
Il racconto della corsa
Sotto la pioggia, che non lascerà quasi mai i corridori durante la giornata, la tappa e la corsa prendono il via registrando subito l’allungo di Danny Van Der Tuuk (Euskaltel-Euskadi), presto raggiunto da Jan Castellon (Caja Rural-Seguros RGA). Quando il loro margine sul gruppo è di 20″, da dietro evadono prima José Luis Faura (Burgos Burpellet BH), e in seguito anche Nicolas Alustiza (Euskaltel-Euskadi), che, riunitisi, si portano sulla coppia al comando dopo poco più di sei chilometri di gara. Questo quartetto vede aumentare rapidamente il proprio vantaggio, che arriva a toccare i 4′ dopo lo sprint intermedio di Palafrugell, vinto da Castellon.
Il plotone, dove sono Alpecin-Deceuninck e Team Picnic PostNL a fare l’andatura, recupera più di un minuto nel corso del GPM del Coll de Begur, scollinato per primo da Van Der Tuuk e si avvicina a 2’10” dopo il successivo Alt de Santa Pellaia, dove a fare il pieno di punti è Alustiza. Il gap si attesta invece sui 2’30” nei chilometri seguenti, ma avvicinandosi al primo passaggio sulla linea d’arrivo di Sant Feliu de Guíxols e affrontando un tratto di strada tortuoso e movimentato lungo la costa, crolla rapidamente attorno al minuto sotto il forcing della Ineos Grenadiers, che punta a mandare in difficoltà alcuni velocisti già a 75 chilometri dalla conclusione.
Diversi corridori iniziano infatti a perdere contatto, tra cui Ethan Hayter (Soudal Quick-Step), ma anche in fuga si inizia a perdere qualche pezzo, con Van Der Tuuk che si stacca e viene velocemente riassorbito dal plotone. Questi, piuttosto allungato e spezzettato in diversi tronconi lungo la discesa che porta alla località di arrivo, va a riprendere anche Faura e, prima del passaggio sul traguardo, pure Alustiza e Castellon. La fuga viene così annullata ai -60 dalla conclusione e, con la situazione ricompattatasi a seguito di un rallentamento, il gruppo procede assieme nei chilometri seguenti, dove Alpecin e Picnic PostNL tornano a prendere in mano le operazioni.
Sempre sotto la pioggia, si arriva così al traguardo volante di Llagostera, dove Enric Mas (Movistar) transita per primo e conquista 3″ di abbuono davanti a Domen Novak (UAE Team Emirates XRG) e a Primož Roglič (Red Bull-bora-hansgrohe). Approcciando nuovamente il tratto costiero tortuoso e movimentato già affrontato in precedenza, è la Red Bull-bora-hansgrohe a portarsi in testa al plotone e a cambiare ritmo, prima con Nico Denz e poi con Giulio Pellizzari. L’andatura della formazione tedesca, il cui obiettivo è soprattutto quello di tenere fuori dai guai il proprio capitano, fa male a molti e davanti rimangono circa 40-50 corridori entrando negli ultimi 5000 metri.
A quel punto, in vista della discesa che precede i chilometri finali, torna davanti ancora la Alpecin con Edward Planckaert, Kaden Groves e Tibor Del Grosso. Quest’ultimo riesce a prendere un po’ di margine affrontando la discesa a tutta e si presenta alla flamme rouge con un vantaggio che sembra rassicurante su Matthew Brennan (Visma | Lease a Bike) e Groves, a loro volta separatisi di una manciata di secondi da ciò che resta del gruppo. Con il britannico a fare tutto il lavoro e l’australiano ovviamente a ruota, i due inseguitori si riavvicinano leggermente a Del Grosso quando la strada inizia a salire negli ultimi 500 metri, ma il neerlandese può gestire ancora un buon margine. Proprio nel finale, tuttavia, l’iridato U23 di ciclocross si pianta e, a doppia velocità, Brennan arriva e lo salta, andando così a conquistare un’incredibile successo in rimonta davanti a Groves, che nulla ha potuto per superare il 19enne.
Risultato Tappa 1 Volta a Catalunya 2025
Classifiche Volta a Catalunya 2025
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