Volta a Catalunya 2023, Remco Evenepoel doma Primoz Roglic! 3° Giulio Ciccone

Remco Evenepoel alza la voce alla Volta a Catalunya 2023. Dopo aver lavorato a lungo ieri, senza riuscire a fare la differenza venendo battuto sul traguardo, stavolta il campione del mondo riesce a staccare nel finale anche Primoz Roglic conquistando la tappa e lasciandosi andare ad un urlo liberatorio. Partito a quattro chilometri dalla conclusione dopo un grande lavoro dei suoi compagni, il corridore della Soudal – QuickStep viene seguito dal solo leader della corsa, mentre Giulio Ciccone stavolta è costretto a restare con gli altri uomini di classifica, regolando poi il gruppetto giunto a 13 secondi dal belga, che negli ultimi 250 metri riesce a staccare anche lo sloveno con una lunghissima volata.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Avvio velocissimo, con una serie di attacchi volti a cercare la fuga. Ad andare via sono 4 corridori di alto profilo: Richard Carapaz (EF Education), Maxim van Gils (Lotto-Dstny), Jefferson Cepeda (Caja Rural) e Guillaume Martin (Cofidis). In scia del quartetto si posizionano Niklas Eg (Uno-X), Simone Petilli (Intermarché) e Filippo Zana (Jayco-AlUla). Dopo una ventina di chilometri percorsi ad altissima velocità, la situazione si stabilizza, con i tre inseguitori che raggiungono i quattro battistrada e il gruppo che dà il suo provvisorio via libera. Il vantaggio supera i tre minuti e i sette uomini di testa possono iniziare a gestire le forze in vista del difficile che verrà.

All’attacco del primo GPM di giornata il gruppo viaggia con 4’33” di ritardo e con una velocità che sembra in aumento. Nelle prime rampe della salita il distacco tocca un nuovo vantaggio massimo di 4’47” prima di stabilizzarsi nel corso della salita. Nella discesa la situazione resta stabile, ma quando la strada inizia la sua progressiva risalita per la seconda lunga ascesa di giornata, il gap è sceso sotto i quattro minuti e da quel momento inizia una un cambio di ritmo che si rivelerà fatale per le ambizioni degli attaccanti.

Entrando nei 50 chilometri conclusivi è infatti la Soudal – QuickStep a prendere in mano le redini del gruppo, imprimendo un cambio di ritmo che dà subito i suoi frutti visto che il distacco scende a tre minuti. Nel corso della salita il gruppetto di attaccanti si sfalda e davanti restano solamente Guillaume Martin, abile a rientrare dopo una scivolata in discesa assieme a Simone Petilli, che invece resta da solo tutto il tempo ad inseguire raggiungendo e staccando gli altri che nel frattempo perdevano le ruote, Carapaz e Van Gils. Il francese è così il primo a scollinare, con il gruppo ormai ad appena 1’25” dal terzetto di testa.

Nel corso della discesa e del primo approccio di salita il ritardo del gruppo finisce per annullarsi, con Van Gils ultimo ad arrendersi dopo aver staccato Martin e Carapaz. A seguito del ricongiungimento avvenuto a 7,5 chilometri dalla conclusione il ritmo del gruppo non cala, con i compagni di Remco Evenepoel che continuano a preparare l’azione del loro capitano. L’attacco tanto atteso arriva una volta entrati nei quattro chilometri conclusivi, con il belga che parte secco, seguito dal solo Primoz Roglic (Jumbo-Visma). Stavolta infatti Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) non ne ha per andare con loro, finendo per condurre il gruppetto degli inseguitori, dai quali, nel breve tratto di discesa, prova a staccarsi Marc Soler (UAE Team Emirates).

La sua tuttavia è una azione velleitaria che non gli permette né di rientrare sulla coppia di testa, né di fare la differenza sugli altri. Nel muro che porta all’arrivo è sempre e solo Evenepoel a fare l’andatura, ma per staccare Roglic deve attendere gli ultimi duecento metri, con lo sloveno che stringe i denti riuscendo a difendere la sua maglia di leader grazie alla miglior somma dei piazzamenti. In terza posizione chiude invece Ciccone, che regola la volata dei battuti.

Risultato Tappa 3 Volta a Catalunya 2023

Classifica Generale Volta a Catalunya 2023

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