UAE Tour 2024, la prima WorldTour di Lennert Van Eetvelt a Jebel Hafeet! Colpo doppio del 22enne belga

Redazione SpazioCiclismo25 Febbraio 2024, 13:17Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio 2024, 13:59

Tempo di lettura: 3 Minuti

Gran colpo Lennert Van Eetvelt per concludere l’UAE Tour 2024. Il giovane corridore belga attacca più volte sulla temibile salita di Jebel Hafeet riuscendo a fare la differenza in un finale caotico, segnato da scatti continui senza che nessuno riuscisse a controllare. Per il portacolori della Lotto Dstny arriva così una splendida vittoria in solitaria, ma anche il successo finale visto che, grazie anche gli abbuoni conquistati ai traguardi volanti, riesce a battere Ben O’Connor (Decathlon Ag2r La Mondiale) per due secondi mentre crollano i padroni di casa della UAE Team Emirates, staccati sin dalle prime fasi della salita conclusiva.

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Terzo di giornata alle spalle di un pimpante Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) dopo aver dovuto spesso chiudere in prima persona sui numerosi attacchi subiti visto che era diventato lui il corridore meglio posizionato in classifica, il corridore australiano nel finale ha mostrato la sua fatica e non è riuscito più a contenere il distacco dal giovane belga, sorpreso per primo di aver anche vinto la corsa. Sul gradino più basso del podio chiude invece il corridore basco, che si conferma un regolarista d’eccezione.

Il video dell’arrivo

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El belga sorprende para ganar en Jebel Hafeet y birla la general a O’Connor en un final emocionantísimo

Pello Bilbao, segundo en meta, se sube al tercer escalón del podio.#UAETour | #UAETour2024 pic.twitter.com/G9QeJd202S

— Eurosport.es (@Eurosport_ES) February 25, 2024

Il racconto della corsa

Con la salita finale che invoglia gli attaccanti, per la prima volta c’è bagarre per centrare la fuga di giornata. Alla fine ci riescono in quattro, partedo dall’immanacbile Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini), questa volta accompagnato da Emmanuel Buchmann (BORA-hansgrohe) Silvan Dillier e Jonas Rickaert (Alpecin-Deceuninck). Quetso quartetto riesce ad arrivare sino ai piedi della salita finale, malgrado alcuni tentativi di ventaglio nella seconda parte di gara, ma il vantaggio di meno di due minuti non è certo rassicurante visto che il gruppo è destinato a darsi battaglia in salita.

Buchmann prova così a rilanciare, ma nulla potrà contro il rientro di un gruppo che rapidamente perde due dei protaginisti attesi grazie al ritmo della Decathlon – Ag2r La Mondiale che prende di petto la salita. Primo a cedere è Brandon McNulty (UAE Team Emirates), che si sfila non appena si inizia a salire, mentre poco dopo tocca al compagno e leader della generale Jay Vine, che non riesce a tenere il ritmo della formazione transalpina dopo aver chiesto a Mikkel Bjerg di provare a contrastarli.

Anche Bahrain-Victorious e Astana Qazaqstan provano a quel punto a prendere in mano la corsa visto che, ovviamente, la formazione transalpina non ha più bisogno di fare corsa dura, essendo il proprio capitano leader in pectore. Pello Bilbao prova così l’allungo a 4,5 chilometri dalla conclusione, con la pronta reazione dell’australianoa, che si porta appresso il resto del gruppo, del quale a quel punto non fa più parte neanche Mikkel Bjerg, ultima speranza della UAE Team Emirates.

In seguito a nuovi scatti è Einer Rubio (Movistar) a rilanciare, provocando ulteriore selezione da dietro. Il colombiano guadagna qualche metro, con Bilbao che lo insegue provocando la reazione di O’Connor e del resto degli uomini di classifica, che continuano a diminuire. Appena ripres qeusta azione, Bilbao rilancia, ma a chiudere è la Visma | Lease a Bike con Bert Lemmen al servizio di Attila Valter. Ci prova così Carlos Verona, seguito sempre da Bilbao, ma a rilanciare è Max Poole (Team dsm-firmenich PostNL), con Rubio che non lo lascia andare e tutti gli altri che seguono provocando un momento di impasse.

Ad approfittarne entrando nei tre chilometri finali è subito Bilbao, che va a riprendere Buchmann. Dopo un momento di esitazione è Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) a reagire, seguito da Ilan Van Wilder (Soudal QuickStep) con cui si gioca la maglia bianca. Capito che non ci sono altre reazioni arriva lo scatto di O’Connor, che porta con sé gli altri. Una volta ricompattati lo scatto successivo è di Michael Storer (Tudor Pro Cycling), seguito nuovamente da Van Eetvelt e Van Wilder. Questo terzetto guadagna qualche secondo, ma Ben O’Connor riporta nuovamente tutti sotto. Capito che gli altri non ne hanno, Van Eetvelt riparte da solo prima di essere ripresi.