Tour de France Femmes 2022, impressionante Lorena Wiebes davanti ad Elisa Balsamo! Marianne Vos 3ª e sempre leader

Altra volata da dominatrice per Lorena Wiebes al Tour de France Femmes 2022. La velocista del Team DSM si è imposta nettamente con uno sprint di grandissima potenza, tenendosi alle spalle Elisa Balsamo (Trek-Segafredo) e Marianne Vos (Jumbo-Visma). Un finale senza storia quello che ha visto imposti la Maglia Verde, vincitrice anche della prima frazione, partita dopo che Rachele Barbieri (Liv Racing Xstra), poi quarta al traguardo, ha provato ad anticipare. Ma quando l’atleta neerlandese è partita ha subito fatto il vuoto, con la campionessa del mondo che non ha potuto fare altro che seguirne la scia, per concludere in seconda posizione davanti alla Maglia Gialla, che accresce così il suo vantaggio in classifica di altri quattro secondi rispetto alle rivali, a partire da Silvia Persico (Valcar – Travel & Service), settima al traguardo malgrado sia rimasta coinvolta nella maxi-caduta a 40 chilometri dalla conclusione. Nella top10 si piazzano inoltre anche Maria Giulia Confalonieri (WNT Pro Cycling) e Vittoria Guazzini (FDJ-SUEZ-Futuroscope), sesta e ottava.

La tappa, la più lunga di questa edizione con i suoi 175,6 chilometri, parte subito a tutta, con numerosi tentativi nella prima fase di gara per cercare di portar via la fuga buona. Il gruppo, tuttavia, non lascia spazio fino al chilometro 16, quando Emily Newsom (EF Education-TIBCO-SVB) e Anya Louw (AG Insurance-NXTG Team) riescono finalmente a prendere un leggero margine. Dietro, però, gli attacchi non si fermano, e dopo qualche chilometro le due battistrada vengono raggiunte da altre due atlete, Victoire Berteau (Cofidis) e Antri Christoforou (Human Powered Health), con il plotone che a quel punto decide di rallentare, concedendo più di un minuto di margine a queste quattro attaccanti. Il gap tra il gruppo, tirato dal Team DSM, e le fuggitive continua a crescere nei chilometri successivi, raggiungendo un massimo di 3’40” e stabilizzandosi in seguito sui 3’30”, con le attaccanti che transitano al primo GPM, vinto da Berteau, con questo vantaggio.

Poco prima di raggiungere la metà tappa, Yulia Biriukova (Arkéa), Henrietta Christie (Human Powered Health) e India Grangier (Stade Rochelais Charente Maritime) provano a lanciarsi all’inseguimento delle quattro atlete di testa, ma la loro azione viene presto annullata dal plotone, il cui ritardo dalle battistrada scende a 2’50” dopo il secondo GPM, vinto anche in questo caso da Berteau, e a 2’10” dopo lo sprint intermedio di Charmes, a 60 chilometri dalla conclusione.

Nel gruppo aumenta progressivamente la velocità e il nervosismo porta ad una nuova brutta caduta a metà gruppo. Molte le atlete a finire a terra, fra le quali anche Silvia Persico (Valcar – Travel & Service), che fortunatamente riesce a ripartire senza grandi problemi, ed Emma Noorsgard (Movistar), che invece è costretta al ritiro. L’inseguimento viene così rallentato, concedendo alle sole Berteau e Christoforou, capaci di allungare sull’ultimo strappo a venti chilometri dalla conclusione, che danno anche l’illusione di potercela fare. Dopo una strenua resistenza, nei chilometri conclusivi la coppia di testa mostra la stanchezza e non riesce più ad opporsi al rientro del gruppo, che può così organizzarsi verso uno sprint che diventa ormai certo a 2500 metri dalla conclusione, quando la Berteau viene ripresa in seguito ad un ultimo disperato guizzo.

In testa a quel punto è la Trek – Segafredo che prova a prendere in mano la situazione, con una lunga trenata di Ellen Van Dijk fino a superare la flamme rouge, venendo a quel punto sostituita da Elisa Longo Borghini, pronta a restituire ad Elisa Balsamo, ombra di Lorena Wiebes (Team DSM), il lavoro dei giorni scorsi. La vincitrice della Parigi – Roubaix sbaglia tuttavia l’ultima curva, infilandosi nella deviazione per le macchine, costringendo le altre a riorganizzarsi, visto che . Si crea così un momento di rallentamento visto che nessuna è voluta partire, rotto dalla mossa di Rachele Barbieri (Liv Racing Xstra). A quel punto si muove anche la Wiebes, che parte come un razzo imprendibile. Ci provano Balsamo e Marianne Vos (Jumbo-Visma), ma devono accontentarsi del piazzamento dopo essere state praticamente distanziate dalla rivale.

Risultato Tappa 4 Tour de France Femmes 2022

Classifica Generale Tour de France 2022

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