Memorial Pantani 2024, Marc Hirschi si impone in volata! Tanta Italia nella Top10 con Lorenzo Milesi 2° e Vincenzo Albanese 3°

Marc Hirschi non si ferma più e si prende anche il Memorial Pantani 2024. Già vincitore di GP Larciano e Coppa Sabatini durante questa settimana, il corridore dell’UAE Team Emirates ha avuto la meglio anche sul traguardo di Cesenatico, regolando in volata un gruppo piuttosto folto che a soli 600 metri dall’arrivo è andato a riprendere Filippo Baroncini (UAE Team Emirates) e Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team), in avanscoperta negli ultimi 50 chilometri. Alle spalle dell’elvetico salgono sul podio Lorenzo Milesi (Movistar) e Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels), secondo e terzo di una top-10 con tanta Italia visto anche il quarto posto di Stefano Oldani (Cofidis), il quinto di Marco Tizza (Bingoal WB), il sesto di Alessandro Covi (UAE Team Emirates), il settimo di Davide Piganzoli (Team Polti-Kometa), l’ottavo di Davide De Pretto (Team Jayco AlUla) e il decimo di Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team).

Il video dell’arrivo

5ème victoire consécutive en 5 courses pour Marc Hirschi faut se calmer monsieur pic.twitter.com/zETHKC5RUx

— Cycling Legend (@CyclingLegend_) September 14, 2024

Il racconto della corsa

Dopo un inizio molto veloce, e trascorsi una decina di chilometri, ad avvantaggiarsi sul gruppo per primi sono Ivan Romeo (Movistar) e Valentin Ferron (TotalEnergies). Sulle loro tracce provano a lanciarsi Filippo Turconi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Matteo Spreafico (Mg.K Vis Colors for Peace) e, in un secondo momento, Simon Carr (EF Education-EasyPost), ma saranno solo quest’ultimo e Turconi a riuscire a chiudere il buco, affrontando le prime asperità di gioranta, e ad andare a formare un quartetto al comando della corsa dopo 40 chilometri dal via.

A quel punto, il gruppo tira un attimo il fiato e concede più di due minuti di vantaggio ai battistrada, ma l’UAE Team Emirates si porta presto al comando e stabilizza il gap sui 2’15”, recuperando poi un minuto all’inizio della seconda scalata di Diolaguardia. Il margine dei fuggitivi cala a 40″ in vetta al GPM, restando costante nel corso della discesa seguente, lungo la quale Ferron perde contatto dal drappello al comando. Lo stesso accade a Turconi durante la terza ascesa della salita, che Carr e Romeo scollinano con soli 16″ sul plotone, il quale va a riassorbire tutti quanti ai -80 dalla conclusione.

Il gruppo inizia così compatto la penultima ascesa di Diolaguardia, che vede Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Gregor Mühlberger (Movistar) allungare e prendere un leggero margine. L’austriaco è però vittima di un problema meccanico ed è costretto a staccarsi, mentre da dietro fuoriesce Jefferson Alveiro Cepeda (Caja Rural-Seguros RGA), che nel giro di poco si riporta su Ulissi e Pellizzari. Tutti e tre vengono però ripresi poco dopo lo scollinamento, quando partono al contrattacco Filippo Baroncini (UAE Team Emirates) Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team) e Matteo Vercher (TotalEnergies).

Questo nuovo terzetto riesce a guadagnare più di un minuto e a iniziare con tale gap la quinta e ultima scalata della salita, che gli attaccanti concludono con 50″ di vantaggio. La discesa vede Baroncini e Brenner staccare Vercher, poi riassorbito dal gruppo, mentre dietro si forma presto un drappello di inseguitori composto da Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels), Davide Formolo (Movistar), Ben Hermans e Stefano Oldani (Cofidis), Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), Marc Hirschi (UAE Team Emirates), Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team), Giulio Pellizzari e Domenico Pozzovivo (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Orluis Aular, Jefferson Alveiro Cepeda e Guillermo Thomas Silva (Caja Rural-Seguros RGA).

In questo gruppetto, però, l’accordo non è molto e il margine dei due battistrada resta quasi invariato nel tratto di avvicinamento al breve circuito finale. Albanese e Aular decidono quindi di mettersi in proprio e si lanciano in caccia della coppia al comando, transitando per la prima volta sul traguardo di Cesenatico con un ritardo di 45″, mentre il plotone, che è andato a riprendere tutti gli altri e che vede Cofidis e VF Group-Bardiani CSF-Faizanè impegnarsi nell’inseguimento, passa con un distacco superiore al minuto. Aular e Albanese vengono raggiunti poco dopo, ai -16 dalla conclusione, con il gruppo che si avvicina a 50″ al successivo passaggio sull’arrivo, quando anche gli uomini Movistar si portano davanti per dare il loro contributo.

Arkéa-B&B Hotels e Team Jayco AlUla apportano ulteriori forze fresche e i due attaccanti cominciano il penultimo giro con 25″ di vantaggio, mantenendone 17″ una tornata più tardi, quando il suono della campana sancisce l’inizio degli ultimi 5000 metri. Proseguendo di comune accordo, Baroncini e Brenner provano a resistere fino alla fine, ma la loro avventura termina a 600 metri dal traguardo. A lanciare la volata è dunque la Movistar per Lorenzo Milesi, che però viene anticipato da Albanese, ma, partiti forse un attimo troppo lunghi, entrambi vengono superati negli ultimi 50 metri da Marc Hirschi (UAE Team Emirates), che va ad imporsi nettamente.

Risultato Memorial Pantani 2024

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