GP di Vallonia 2018, Stuyven si impone con una prova di forza

Jasper Stuyven appone la propria firma sul GP di Vallonia 2018. Il portacolori della Trek-Segafredo si è aggiudicato la classica belga regolando sul traguardo di Namur in gruppo di nove elementi che si era formato negli ultimi quindici chilometri di gara. Alle sue spalle si sono piazzati Dimitri Claeys (Cofidis, Solutions Crédits) e Warren Barguil (Fortuneo-Samsic). Completano la top five Jelle Vanendert (Lotto Soudal) e Guillaume Martin (Wanty-Groupe Gobert). Per il 26enne di Leuven, che non più tardi di venerdì scorso si era piazzato terzo nel GP de Québec vinto da Michael Matthews (Sunweb), si tratta della seconda vittoria in stagione dopo quella ottenuta lo scorso 16 agosto, ad Ardooie, nella quarta tappa del BinckBank Tour.

Dopo una prima serie di tentativi, rapidamente sono Jasper De Laat (Wanty-Groupe Gobert), Gordon De Winter (AGO-Aqua Service), Tom Dernies (Roubaix-Lille Métropole) e Rui Oliveira (Hagens Berman Axeon) a prendere il largo, attendendo poi Julien Mortier (WB-Aqua Protect-Veranclassic) che va così a completare il quintetto di fuggitivi. Con la Cofidis a controllare il margine degli attaccanti sale fino a un vantaggio massimo di 5’20”, ma già prima di metà corsa il gruppo comincia a rosicchiare terreno.

Sempre con la formazione francese a controllare, il margine della testa della corsa resta successivamente a lungo intorno ai 3’30”, ma a cinquanta chilometri dalla conclusione il ritmo cambia nettamente grazie all’arrivo anche di Groupama – FDJ e Vital Concept nelle prime posizioni. Con i fuggitivi ormai sempre più vicini, cercando di approfittare di un percorso improvvisamente nervoso, partono anche nuovi attacchi, ma dal gruppo la reazione è pronta.

La fuga viene così annullata a 40 chilometri chilometri dalla conclusione, con il gruppo sempre più sfilacciato. Nuovi attacchi e alcune cadute portano al frazionamento del gruppo prima della terza salita di giornata, dove avviene un primo ricompattamento, almeno sino a quando non parono Julien Antomarchi (Roubaix-Lille Métropole e Kevin Ledanois (Fortuneo-Samsic), con il secondo che non riesce a tenere il ritmo del primo.

A 25 chilometri dalla conclusione Antomarchi ha dunque un piccolo margine sul gruppo, che esplode nuovamente dopo gli attacchi di Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) e Sean Bennett (Hagens Berman Axeon) che portano con loro Joao Almeida (Hagens Berman Axeon) e Kevin Reza (Vital Concept), sui quali si riporta anche Warren Barguil (Fortuneo-Samsci), formando così un nuovo quintetto al comando.

Dietro di loro, a cercare di colmare un vantaggio di 18 secondi a venti chilometri dall’arrivo, è la Lotto Soudal. L’azione della formazione belga permette ad elementi come Jelle Vanendert, Jonathan Hivert (Direct Energie), Huud Duijn (Vérandas Willems-Crelan), Ivo Oliveira (Hagens Berman Axeon) di rientrare sulla testa della corsa, dopo che anche Jan Bakelants (Ag2R La Mondiale) e Romain Seigle (Groupama-FDJ) erano riusciti nell’obiettivo.

All’imbocco della cittadella di Namur, nonostante una velocità di punta superiore a quella dei rivali, Stuyven decide di rompere gli indugi portandosi a ruota soltanto Claeys, che prova a staccare senza fortuna l’avversario nel tratto più duro della salita. Tardivo è invece il tentativo di rimonta di Barguil, che cerca di riagganciarsi in prossimità dell’ultima curva. Intuito il pericolo Stuyven imposta una lunga volata sfilandosi subito di ruota Claeys e andando ad imporsi con oltre una bicicletta di vantaggio sul rivale.

Ordine di arrivo GP di Vallonia 2018

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