Giro d’Italia 2020, Filippo Ganna fa l’impresa a Camigliatello Silano! Almeida resta maglia rosa

Capolavoro di Filippo Ganna al Giro d’Italia 2020. Il corridore della Ineos-Grenadiers ha vinto in solitaria la quinta tappa della corsa rosa coronando la fuga di giornata, in cui ha staccato tutti i suoi rivali nonostante la salita di prima categoria posta poco prima della discesa finale. Secondo successo in quest’edizione della corsa rosa dunque per il campione del mondo a cronometro, stavolta su un terreno non adatto a lui. Il gruppo maglia rosa è arrivato a 34″, regolato in volata da Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe) proprio sul leader della generale João Almeida (Deceuninck-Quick-Step), che consolida il primato grazie agli abbuoni e alla giornata di difficoltà di Jonathan Caicedo (EF). Ora il portoghese conduce con 43″ di margine su Pello Bilbao (Bahrain-McLaren). Tutti insieme al traguardo i big, compreso Simon Yates (Mitchelton-Scott), che si era staccato nell’ultimo tratto di salita.

Partenza furiosa, con numerosi scatti che fanno da subito impennare la velocità. Oltre alle formazioni Professional, tra i più attivi nelle prime fasi di corsa sono Peter Sagan (Bora-hansgrohe) e Thomas De Gendt (Lotto Soudal) che insistono a lungo per portare via il tentativo di fuga, iniziato dopo 25 chilometri di accelerazioni continue. Assieme a Jonathan Narvaez (Ineos Grenadiers), Nico Denz (Sunweb) e Jan Tratnik (Bahrain-McLaren) riescono a guadagnare fino ad un massimo di una ventina di secondi, ma dal gruppo continuano le accelerazioni e questo tentativo è costretto ad arrendersi.

Non tardano così a partire Salvatore Puccio e Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), ai quali si accodano rapidamente Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal) e nuovamente Tratnik. Vedendo che il gruppo non reagisce, da dietro partono anche Jonathan Restrepo (Androni-Sidermec), Hector Carrettero (Movistar), Valerio Conti (UAE Team Emirates) ed Edoarzo Zardini (Vini Zabù – Brado – KTM), che vengono attesi dal primo quartetto, fino a formare un gruppetto di otto uomini al comando. Senza nessuno che possa impensierirli in classifica generale, gli uomini della Maglia Rosa concedono rapidamente spazio a questi attaccanti, fino a raggiungere i cinque minuti, considerato il giusto distacco di crociera dalla formazione belga.

La situazione sembra stabilizzarsi sui saliscendi di giornata, almeno fino a quando, in vista di una lunga discesa, si portano davanti prima l’Astana e poi la Jumbo-Visma. Il distacco del plotone inizia quindi a calare vertiginosamente, soprattutto per la frustata del Team Sunweb, che porta il margine a 3’30” sul secondo traguardo volante, conquistato da Hagen. Con tre minuti di gap inizia invece il GPM verso il Valico di Montescuro

Appena inizia la salita finale si danno battaglia i battistrada: Carretero parte poco dopo l’inizio dell’asperità, ma uno straordinario Ganna riporta sotto gli altri fuggitivi, da cui perdono contatto Restrepo e a sorpresa Hagen. Dal gruppo maglia rosa scattano invece Thomas De Gendt (Lotto Soudal) ed Einer Augusto Rubio (Movistar), che procedono a un passo nettamente superiore sia ai battistrada sia al plotone. Tardivo invece il tentativo di Geoffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale) e Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling), i quali rimangono a lungo in avanscoperta ma non riescono a rimettere nel mirino gli attaccanti di giornata, prima di venire ripresi.

Davanti invece vanno in difficoltà prima Conti, poi Puccio e Tratnik. Carretero prova un altro allungo, trovando la risposta di Ganna, che torna su di lui. Il duo al comando viene presto raggiunto da De Gendt e Rubio, che si portano dietro di nuovo Zardini. L’accordo nel quintetto dura poco: Rubio allunga ma De Gendt risponde subito, con Ganna che si riporta su di loro. Il corridore della Ineos decide di allungare e prende subito un buon margine, con gli altri due che non riescono a rispondere. Il campione del mondo a cronometro sfrutta tutte le sue doti per incrementare il margine sugli inseguitori, i quali vengono tutti riassorbiti dal plotone, condotto prima dalla Sunweb, poi dalla Trek-Segafredo di Nibali e infine dalla Astana.

Scollinato con circa 50″ di margine, Ganna si getta a capofitto nella discesa per mantenere il proprio vantaggio. Dietro Domenico Pozzovivo (NTT) allunga negli ultimi 500 metri di salita: il lucano non fa la differenza, ma dietro si stacca Simon Yates (Mitchelton-Scott), che riesce a rientrare in discesa. Sulla discesa bagnata Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) prova ad aumentare il ritmo, ma non riesce a scappare via. Mentre Ganna arriva da solo e incredulo, Konrad batte la maglia rosa Almeida nella volata per il secondo posto, che assegna abbuoni a entrambi. Il portoghese è maglia rosa con un margine più ampio, anche perché Caicedo, partito secondo, si è staccato in salita.

Risultato Quinta Tappa Giro d’Italia 2020

Classifica Generale Quinta Tappa Giro d’Italia 2020

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