Giro di Svizzera 2024, oggi tocca a João Almeida! Altra doppietta UAE con il 2° posto di Adam Yates, che si conferma leader

L’UAE Team Emirates continua a dominare in salita al Giro di Svizzera 2024. Quest’oggi è infatti João Almeida a prendersi il successo al termine della brevissima tappa di 42,5 chilometri conclusasi a Blatten, con il 25enne che è riuscito a staccare nelle ultime centinaia di metri il compagno di squadra Adam Yates e a tornare così alla vittoria a più di un anno di distanza dall’ultima volta. Il britannico resta comunque al comando della classifica generale ma vede avvicinarsi il portoghese a 27″, mentre Egan Bernal (Ineos Grenadiers), quarto di giornata alle spalle di Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), conferma il terzo posto con un ritardo di 1’28” dalla Maglia Gialla.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Pronti-via e ovviamente alcuni corridori ne approfittano subito per allungare, vista anche la brevità della tappa, andando rapidamente a formare un gruppetto di quattro attaccanti. A comporlo sono Alexis Renard (Cofidis), Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost), Frank Van Den Broek (Team dsm-firmenich PostNL) e Anders Flodager (Team Jayco AlUla), ma Renard perde velocemente contatto, venendo riassorbito dal gruppo, e davanti restano dunque in tre con un margine di soli 20″. Dietro, comunque, gli scatti continuano e Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B Hotels), Cees Bol (Astana Qazaqstan) e Ayco Bastiaens (Soudal-QuickStep) si lanciano all’inseguimento del terzetto di testa, ma la loro azione non dura molto e si esaurisce ai -30 dalla conclusione.

Davanti, intanto, il vantaggio di Bissegger, Van Den Broek e Foldager arriva a toccare il minuto, raggiungendo poi un massimo di 1’15”. L’UAE Team Emirates non vuole infatti lasciare troppo spazio ai fuggitivi e si porta presto davanti per tenere sotto controllo la situazione nel tratto di fondovalle e discesa che anticipa la salita finale, iniziata la quale la Ineos Grenadiers prova ad alzare l’andatura in gruppo, mentre Foldager perde contatto tra i fuggitivi. Bissegger invece allunga e stacca Van Den Broek, ma solo per passare per primo ai due sprint intermedi con abbuoni; riuscitoci, infatti, l’elvetico si rialza e viene superato dal neerlandese, che resta da solo al comando a cinque chilometri dalla conclusione.

Dopo la breve parentesi Ineos, l’UAE torna davanti e aumenta il ritmo con Isaac Del Toro, che provoca in poco tempo una grande selezione e porta sotto i 30″ il vantaggio di Van Den Broek. Quando il lavoro del messicano si esaurisce, poco dentro gli ultimi 4000 metri, il compagno di squadra Adam Yates allunga e prende subito alcuni metri di vantaggio su Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e João Almeida (UAE Team Emirates), gli unici a reagire, anche se il portoghese ovviamente solo in marcatura sugli altri due. Yates riprende e stacca rapidamente Van Den Broek ma non riesce a fare il vuoto sul terzetto all’inseguimento, dove è Skjelmose ad accollarsi tutto il lavoro,.

I tre inseguitori restano quindi vicini al battistrada, che guadagna al massimo circa 8″: entrati negli ultimi due chilometri, quindi, Bernal rompe gli indugi e prova a riportarsi da solo su Yates, ma, dopo essersi inizialmente avvicinato, il colombiano rimbalza indietro e viene ripreso da Skjelmose e Almeida. La Maglia Gialla non è comunque lontana e a quel punto è Almeida ad allungare, rientrando sul compagno di squadra a 900 metri dall’arrivo; subito, il portoghese si porta davanti per alzare il ritmo e provare a guadagnare il più possibile sugli inseguitori, ricevendo ovviamente il cambio da Yates, che però si stacca leggermente quando mancano 300 metri dalla conclusione.

Ormai vicino al traguardo, Almeida decide dunque di proseguire del suo passo e va a prendersi il successo di tappa, mentre Yates, secondo, chiude con un ritardo di 4″ e, in ogni caso, guadagna qualcosa sugli avversari, confermandosi in vetta alla classifica generale davanti al portoghese. Skjelmose riesce nel finale a distanziare Bernal e a prendersi la terza piazza, staccato di 9″, mentre il colombiano termina quarto a 15″. Sopra i 30″, ma entro il minuto, chiudono poi Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Enric Mas (Movistar), Matthew Riccitello (Israel-Premier Tech), Pelayo Sanchez (Movistar) e Felix Gall (Decathlon Ag2r La Mondiale), che completano la top-10 di giornata.

Risultato Tappa 6 Giro di Svizzera 2024

Classifiche Giro di Svizzera 2024

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