Vuelta a España 2024, Presentazione Percorso e Favoriti Quarta Tappa: Plasencia – Pico Villuercas (170,4 km)

Anche alla Vuelta a España 2024 le salite arrivano presto. Questa quarta giornata di gara sarà infatti il primo arrivo in altura di questa edizione, al termine di una tappa che presenta altri tre GPM, proponendosi così come un primo test molto importante in ottica classifica generale. Anche se il dislivello complessivo è di poco superiore ai 1500 metri, i 170,4 chilometri tra Plasencia e Pico Villuercas offrono alcuni spunti interessanti, considerando anche che si parte con due salite subito dopo la partenza, ma soprattutto le durissime pendenze (oltre il 20%) presenti negli ultimi cinque chilometri dell’ascesa conclusiva.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:05
ORARIO DI PARTENZA: 13:27
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:19-17:42
DIRETTA TV E STREAMING: 14:30-18:00 Eurosport 1, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta24

Percorso Quarta Tappa Vuelta a España 2024

La tappa parte in pianura, ma dopo pochi chilometri (14,8) arriva la prima salita, con il Puerto de Cabezabellosa (10,1km al 4,9%) che si propone come interessante rampa di lancio per i tentativi di fuga. Il ritmo qui potrebbe anche essere piuttosto alto e non bisognerà farsi cogliere impreparati, anche perché subito dopo una rapida discesa si torna a salire per il più lungo e impegnativo Alto de Piornal, che si snoda lungo 13,9 chilometri per una pendenza media del 5,6%. Dallo scollinamento, posto dopo 54,1 chilometri, inizia una lunga discesa di 25 chilometri, alla quale segue un lungo tratto di pianura, che potrebbe spegnere gli ardori di alcuni.

La seconda parte di gara, nell’approccio alla salita finale, propone poi il non irresistibile Puerto de Miravete (8km al 4,5%), dove saranno assegnati alcuni secondi di abbuono che non dovrebbero tuttavia portare a variazioni tattiche. L’atteso Pico Villuercas inizierà dunque a 14,6 chilometri dalla conclusione, dopo un tratto di falsopiano di 32 chilometri, ma i primi nove chilometri di ascesa sono molto semplici, con pendenze raramente sopra il 5%. Ben diverso il discorso nei cinque chilometri conclusivi, che presentano pendenze regolarmente in doppia cifra, arrivando in alcuni tratti anche al 20%. Dopo una leggera spianata, l’ultimo chilometro vede una nuova rampa al 15%, che potrebbe essere decisiva per la vittoria di tappa. Si attende dunque una forte selezione, ma i distacchi potrebbero essere abbastanza contenuti, anche se chiaramente, nel caso qualcuno non dovesse essere ancora al livello sperato, rischia di pagare caro…

Salite Quarta Tappa Vuelta a España 2024

Favoriti Quarta Tappa Vuelta a España 2024

Siamo solo alla quarta tappa ma la Vuelta a España propone già il primo spartiacque importante. L’arrivo di Pico Villuercas, infatti, pur presentando solo gli ultimi tre chilometri estremamente impegnativi, potrebbe già creare gap importanti in classifica, soprattutto considerando che tutti i favoriti sono ancora molto freschi e i migliori potranno sfruttare la condizione per fare la differenza. I favoriti di giornata sono gli stessi che, presumibilmente, si giocheranno la Maglia Rossa a Madrid, a cominciare dal terzetto UAE Emirates formato da Adam Yates, Isaac Del Toro e Joao Almeida. Tra i tre è proprio il portoghese quello che potrebbe fare più fatica sulle durissime pendenze degli ultimi chilometri, mentre il nativo di Bury spesso si esalta su questo tipo di percorsi e ha quindi il favore del pronostico.

Potrebbe fare molto bene anche Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe). Lo sloveno, già vincitore di tre edizioni del GT spagnolo, ha sempre dimostrato di trovarsi a suo agio sulle strade e, in particolare, sulle salite spagnole. Nel caso in cui la vittoria dovesse decidersi in una volata ristretta non avrebbe molti rivali, ma attenzione anche ai suoi attacchi, sempre che i problemi alla schiena glielo permettano… Sulla carta questa quarta tappa si addice anche agli spagnoli, in particolare a Mikel Landa (T-Rex Quick-Step) e a Enric Mas (Movistar). Entrambi reduci dal Tour de France (seppur con esiti molto diversi) i due iberici vorranno sicuramente iniziare col piede giusto sulle strade di casa e faranno di tutto per conquistare la vittoria.

Dovrà dimostrare di essere subito pronto anche Sepp Kuss (Visma|Lease a Bike). Lo statunitense, campione uscente, dovrà da subito difendersi dagli attacchi di chi vuole rubargli il trono di Spagna, e dovrà farlo su un percorso non propriamente adatto alle sue caratteristiche considerando la breve durata ma l’alta intensità dello sforzo. Al suo fianco avrà Cian Uijtdebroeks per aiutarlo, ma la coppia giallonera dovrà essere da subito sul pezzo per non perdere secondi preziosi.

Alle spalle dei principali favoriti ci sono tutta una serie di corridori che, pur partendo leggermente indietro nei pronostici, potrebbero fare bene soprattutto se i grandi nomi dovessero decidere di controllarsi a vicenda: le speranze azzurre sono Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious), mentre altri nomi interessanti sono Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), Richard Carapaz (EF Education – EasyPost), Daniel Martinez e Alexander Vlasov (Red Bull – Bora Hansgrohe), Carlos Rodriguez (Ineos – Grenadiers), Einer Rubio (Movistar) e Mattias Skjelmose (Lidl-Trek).

Nel caso in cui invece la tappa dovesse decidersi con una fuga da lontano, specialmente considerando i due GPM nei primi 50 chilometri, entrano in gioco anche nomi di cacciatori di tappe oltre a quelli di qualche scalatore puro disinteressato alla classifica generale, anche se essendo soltanto nella prima settimana e con le squadre al completo è difficile immaginare che la fuga riesca a guadagnare un vantaggio importante. Florian Lipowitz (Red Bull – Bora – hansgrohe), Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), Thymen Arensman (Ineos – Grenadiers), David Gaudu (Groupama-FDJ), Felix Gall e Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale), Nairo Quintana (Movistar) ma anche Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), Marc Soler (UAE Emirates), Max Poole (dsm-firmenich PostNL) ed Eddie Dunbar (Jayco AlUla) sono corridori che possono fare bene, ma tutto dipenderà da come i favoriti decideranno di affrontare la tappa e da quanto spazio lasceranno al resto del gruppo.

Borsino dei Favoriti Quarta Tappa Vuelta a España 2024

***** Adam Yates
**** Mikel Landa, Primoz Roglic
*** Isaac Del Toro, Sepp Kuss, Enric Mas
** Joao Almeida, Giulio Ciccone, Cian Uijtdebroeks, Lennert Van Eetvelt,
* Richard Carapaz, Daniel Martinez, Carlos Rodriguez, Einer Rubio, Mattias Skjelmose,

Meteo Quarta Tappa Vuelta a España 2024

Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 0%. Umidità relativa: 25%. Vento direzione NE fino a 11 km/h. Temperatura prevista: minima 31° C, massima 34° C.

Maggiori insidie Quarta Tappa Vuelta a España 2024

Farsi trovare pronti sin dall’inizio sarà importante, perché le prime due salite arrivano quasi subito sotto le ruote dei corridori, ma è evidente come praticamente tutto si giocherà nella salita conclusiva, che parte tranquilla, ma poi si impenna nei cinque chilometri conclusivi. Il ritmo sarà probabilmente alto da subito con la lotta per le posizioni che bisogna saper gestire bene per non spendere troppo, ma farsi trovare pronti per il cambio di pendenze.

Altimetria e Planimetria Quarta Tappa Vuelta a España 2024

Cronotabella Quarta Tappa Vuelta a España 2024

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