Presentazione Percorso e Favorite Cronometro Donne Parigi 2024

Jacopo Cigoli26 Luglio 2024, 19:45

Tempo di lettura: 5 Minuti

La prova a cronometro femminile apre il programma del ciclismo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. La prima medaglia olimpica nel ciclismo si assegna sabato 27 luglio in una gara che sarà sicuramente tutta da seguire. La lunghezza della prova, 32,4 chilometri, unita all’eccezionale qualità delle atlete in gara, darà vita ad una lotta che si deciderà sul filo dei secondi. Dopo il successo di Annemiek Van Vleuten nel 2021 a Tokyo, che seguì il dominio di Kristin Armstrong da Pechino a Rio de Janeiro, quest’anno chiunque tra le 35 atlete in gara vincerà questa gara conquisterà il suo primo titolo olimpico a cronometro.

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ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 14:30
ORARIO DI ARRIVO ULTIMO CORRIDORE: 16:15 – 16:19
DIRETTA TV: Dalle 14:30 Rai2 / 14:15-16:30 Eurosport 1, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #Paris2024

Albo d’Oro Cronometro Donne

2021 VAN VLEUTEN Annemiek
2016 ARMSTRONG Kristin
2012 ARMSTRONG Kristin
2008 ARMSTRONG Kristin
2004 ZIJLAARD-VAN MOORSEL Leontien
2000 ZIJLAARD-VAN MOORSEL Leontien
1996 ZABIROVA Zulfiya

Percorso Cronometro Donne Parigi 2024

Les Invalides – Pont Alexandre III (32,4 km)

Il percorso sarà esattamente identico a quella della gara maschile. Per le donne, però, la distanza definita dagli organizzatori fa sì che si tratti di una prova abbastanza lunga, al contrario di quel che vale per gli uomini. Non ci sono particolari difficoltà altimetriche, ma lungo i 32,4 chilometri che separano partenza e arrivo ci sono, in particolare nel tratto centrale, diverse curve a gomito che andranno a spezzare il ritmo delle atlete in gara, che d’altra parte avranno anche a disposizione lunghi rettilinei nei quali fare velocità. Dopo il via dalla Esplanade des Invalides le cicliste imboccheranno il largo viale alberato di Boulevard Saint-Germain fino ad attraversare il fiume Senna in prossimità della Île Saint-Louis e raggiungere Place de la Bastille dopo 4,5 chilometri di gara.

Il tracciato punta poi con decisione verso l’area verde di Bois de Vincennes, dove sono situati i due rilevamenti cronometrici (al km 13 e al km 22) e la maggior parte delle strette curve che caratterizzano la parte centrale del percorso. Dopo il secondo intertempo si farà ritorno verso il luogo di partenza percorrendo i lunghi rettilinei a nord della Senna per poi ri-immettersi nel viale iniziale dopo un secondo passaggio da Place de la Bastille. La linea del traguardo è posta sul ponte Alexandre III, poco distante da dove le atlete erano partite 32,4 chilometri prima.

Favorite Cronometro Donne Parigi 2024

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Pronostico abbastanza incerto per quello che sarà a tutti gli effetti il primo podio che andrà a comporsi in questi Giochi. Un posto di preminenza nella griglia delle previsioni deve averlo Chloe Dygert. La statunitense è la campionessa iridata in carica ed è una delle migliori interpreti, a livello mondiale, delle gare contro il tempo, oltre a essere una grande specialista della pista. In questa stagione, però, si è vista in gara in sole tre occasioni, tutte corse di un giorno in linea, e non è ovviamente chiaro quale possa essere la sua condizione generale.

Chi invece ha corso, e vinto, tantissimo è Elisa Longo Borghini. L’azzurra sta vivendo la miglior annata della carriera ed è reduce dai successi del Giro d’Italia, contesto in cui ha anche primeggiato anche nella cronometro individuale. Il percorso è però forse troppo ‘facile’ perché la piemontese possa fare la differenza, al contrario di quel che riguarda Lotte Kopecky: la belga potrebbe trovarsi molto bene con un’altimetria molto filante come quella della prova parigina, riuscendo a sviluppare grandi velocità nei rettilinei a lei favorevoli e rilanciando dopo ogni curva.

Se i nomi più caldi per il podio sono quelli sopracitati, non mancano le atlete che possono puntare a qualcosa in più che a un semplice, quanto lusinghiero, piazzamento. Attenzione in particolare a Grace Brown: l’australiana, che ha già comunicato che chiuderà l’attività a fine stagione, è passista di grande spessore e, nella crono del Giro di qualche settimana fa, è stata superata da Longo Borghini per un solo, piccolo, secondo. Brown è stata peraltro seconda anche all’ultimo Mondiale, proprio alle spalle di Dygert.

Al netto di una stagione non entusiasmante, la britannica Anna Henderson potrebbe essere donna da podio, così come potrebbe essere Demi Vollering. La neerlandese è una delle cicliste più forti al mondo, ma il percorso di questa prova non sembra essere del tutto adatto alle sue caratteristiche. Sulla carta, potrebbe esprimersi meglio una specialista pura come Ellen van Dijk, connazionale di Vollering: la 37enne è rientrata in questa stagione alle gare dopo la maternità, ma ha subito dimostrato di non aver perso le sue qualità di grande passista.

A difendere i colori della nazione ospitante sarà la coppia formata da Audrey Cordon-Ragot e da Juliette Labous. La prima, campionessa nazionale francese in carica a cronometro e vincitrice di sette delle ultime dieci maglie tricolore contro il tempo, è sulla carta la più quotata per ottenere un risultato importante, con il vantaggio di correre sulle strade di casa e con il pubblico dalla sua parte che potrebbe darle una spinta in più. Anche la seconda atleta transalpina però non è da sottovalutare e potrebbe dire la sua.

Da non sottovalutare anche la danese Emma Norsgaard. La nativa di Sikeborg è campionessa nazionale in carica da quattro anni a cronometro a dimostrazione della sua affinità con le prove contro il tempo. Il suo nome non figura mai tra quello delle principali favorite, ma i suoi risultati in passato evidenziano come un risultato importante non sia da escludere. Sarà interessante anche la prova della seconda statunitense Taylor Knibb. La 26enne, infatti, non è una ciclista professionista ma è una triatleta. Le sue eccellenti prestazioni nel triathlon, dove è tra le migliori atlete al mondo, le hanno permesso di conquistare un posto anche nella selezione per questa prova a cronometro dove potrebbe essere una delle mine vaganti.

Parte infine più indietro nei pronostici Anna Kiesenhofer. L’atleta austriaca, vincitrice della prova olimpica a Tokyo 2020 grazie ad una prestazione solitaria da annali, ha sempre ammesso di preferire le prove a cronometro che quelle su strada, così come confermato anche dai cinque titoli nazionali conquistati negli ultimi sei anni. È difficile immaginare che l’atleta classe 1991 possa conquistare un secondo titolo olimpico, ma l’esempio di tre anni fa dimostra di come la 33enne sia in grado di farsi trovare pronta per gli eventi importanti e questa cronometro non farà eccezione.

Borsino favoriti Cronometro Donne Parigi 2024

***** Chloe Dygert
**** Grace Brown, Ellen Van Dijk
*** Lotte Kopecky, Elisa Longo Borghini, Demi Vollering
** Audrey Cordon-Ragot, Emma Norsgaard, Anna Henderson, Christina Schweinberger
* Tatiana Dronova-Balabolina, Anna Kiesenhofer, Taylor Knibb, Julia Kopecký, Juliette Labous

Meteo Previsto Cronometro Donne Parigi 2024

Pioggia. Possibilità di precipitazioni 80%. Umidità 78%. Vento fino a 8 km/h in direzione SO. Temperatura prevista: minima 13°C, massima 19°C.

Maggiori Insidie Cronometro Donne Parigi 2024

Le pioggia prevista per tutta la durata della prova farà da padrona a questa competizione Olimpica. Oltre alla condizione, infatti, sarà fondamentale anche essere in grado di gestire la bici sulle strade bagnate, specialmente nella parte centrale della prova caratterizzata da diverse curve a gomito dove lo scivolone è dietro l’angolo. Chi riuscirà a raggiungere il limite dell’aderenza e chi sarà più fortunata con le condizioni atmosferiche potrebbe guadagnare un vantaggio decisivo per assicurarsi la medaglia d’oro.