Giro dei Paesi Baschi 2025, Presentazione Percorso e Favoriti Seconda Tappa: Pamplona/Iruña – Lodosa (186,6km)

Martedì 8 aprile si corre la seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi 2025. I corridori dovranno affrontare la frazione che li porterà da Pamplona (Iruña nella lingua locale) a Lodosa, per un totale di 199,8 chilometri. Per gli atleti più pesanti e veloci in gara potrebbe essere l’unica occasione di lasciare il segno nell’arco della settimana, dato che il percorso di giornata è sì movimentato, ma non particolarmente duro, soprattutto nella seconda metà. Possibile, quindi, attendersi un finale in volata, con alcune squadre che non vorranno concedere spazio all’eventuale fuga della prima ora.
ORARIO DI PARTENZA: 12:49
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:17-17:44
DIRETTA TV E STREAMING: 15:30-17:45 Eurosport 1 / 15:30-18:00 Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #Itzulia2025
Percorso Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
La partenza avverrà quindi da Pamplona/Iruña e nei primi 20 chilometri la strada sarà quasi tutta in leggera salita, con alcuni tratti un po’ più irregolari, e favorevole agli attaccanti e a coloro che vorranno provare ad andare in fuga. In seguito si incontrerà un breve strappo tra Artajona e Tafalla prima di iniziare quello che è l’unico GPM ufficiale affrontato nel corso della giornata. Non si salirà tuttavia più fino all’Alto de la Olvia (4,9 km al 4,6%, max. 9%), ma ci si fermerà nell’abitato di San Martin de Unx, per poi scendere con una discesa inizialmente più lieve e poi più marcata che porterà il gruppo in pianura, riallacciandoci col tracciato originale.
I successivi 40 chilometri saranno infatti pianeggianti e in alcuni punti anche in leggerissima discesa, ma poco prima di entrare negli ultimi 80 inizierà una serie di brevi strappi e salite con pendenze non particolarmente impegnative che proseguirà per una trentina di chilometri, durante i quali si transiterà anche una prima volta dalla località d’arrivo di Lodosa, ai -62,1 dalla conclusione, passaggio valido come sprint intermedio. Il successivo traguardo volante verrà raggiunto una ventina di chilometri più tardi in località Allo, dopo il quale la strada si manterrà leggermente ondulata (a parte la salitella di Carcar, già affrontata in precedenza e posta a poco più di 19 chilometri dalla conclusione) fino a 8000 metri dall’arrivo. Il finale sarà invece pianeggiante e piuttosto lineare a eccezione di un paio di curve all’interno dell’ultimo chilometro, l’ultima a circa 300 metri dal traguardo.
Favoriti Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
Con un percorso che presenta pochissime occasioni per le ruote veloci, la seconda tappa di questa edizione del Giro dei Paesi Baschi rappresenta una chance da non perdere per gli sprinter presenti al via che faranno sicuramente di tutto per giocarsi le loro carte sul traguardo di Lodosa. Nonostante questa frazione sia, sulla carta, la più indicata per i velocisti, il percorso presenta comunque un finale molto ondulato, con l’eccezione degli ultimissimi chilometri, e di conseguenza saranno favoriti quei corridori che sanno destreggiarsi anche su percorsi più impegnativi. Dopo l’esordio stagionale col botto al GP Indurain, Thibau Nys (Lidl-Trek) entra immediatamente nell’elenco dei principali favoriti. Il percorso sembra disegnato per le sue caratteristiche e lo stesso belga non vorrà perdere l’occasione di arricchire subito il suo bottino in questo 2025, visto l’ottimo spunto veloce di cui è in possesso.
Hanno tutte le carte in regola per lottare per la vittoria anche i francesi Axel Zingle, ancora a caccia della sua prima vittoria con la maglia della Visma | Lease a Bike, e Axel Laurance (Ineos Grenadiers), che si è messo in evidenza con buoni risultati alla Volta a Catalunya. In squadra con quest’ultimo, tuttavia, ci sarà anche Caleb Ewan, che ha ritrovato il successo nella sua gara d’esordio stagionale (e con la formazione britannica), la Settimana Coppi e Bartali. Per l’australiano, corridore che negli ultimi anni ha un po’ faticato a superare le difficoltà altimetriche, i saliscendi nel finale potrebbero non essere l’ideale, ma se riuscisse a resistere e si presentasse fresco nel finale potrebbe rappresentare la carta migliore in casa Ineos.
In volata si getteranno sicuramente alcuni corridori di casa dotati di un buono spunto, come Jon Aberasturi (Euskaltel-Euskadi), Pau Miquel (Equipo Kern Pharma) e Alex Aranburu (Cofidis), con quest’ultimo in particolare che cercherà di lasciare il segno dopo esserci già riuscito nel 2021. Non è spagnolo, ma corre per una squadra spagnola Iúri Leitão (Caja Rural-Seguros RGA), che dopo aver iniziato bene la stagione non è più stato in grado di trovare buoni risultati e, viste le tappe in programma nei prossimi giorni, avrà solo questa occasione per provarci. Al contrario, le prime gare dell’anno non sono state positive per Ethan Hayter (Soudal Quick-Step), che tuttavia ha colto un bel quarto posto nella crono inaugurale che può far sperare di vederlo nuovamente protagonista, magari già in questa giornata.
In caso la tappa dovesse rivelarsi più impegnativa e selettiva di quanto previsto, potrebbe concludersi con uno sprint maggiormente ristretto, e in tal caso entrerebbero in gioco altri corridori dotati, oltre che di resistenza, di un buono spunto veloce, come Romain Gregoire (Groupama-FDJ), che proprio su queste strade colse un successo lo scorso anno, ma anche Roger Adrià e Maxim Van Gils (Red Bull-Bora-hansgrohe), Anders Foldager e Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), Ide Schelling (XDS Astana), Luca Van Boven (Intermarché-Wanty), Robert Stannard (Bahrain Victorious), Jon Barrenetxea (Movistar), Fabio Van Den Bossche (Alpecin-Deceuninck) e Stefano Oldani (Cofidis).
Chiaramente, i vari saliscendi presenti negli ultimi 85 chilometri potrebbero però anche accendere la fantasia di qualche attaccante, e le brevi salite da affrontare potrebbero quindi veder protagonisti corridori come come Marc Hirschi e Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), oltre a Ben Healy (EF Education-EasyPost), Mauro Schmid (Team Jayco AlUla), Clément Champoussin (XDS Astana), Mattéo Vercher (TotalEnergies), Victor Lafay (Decathlon AG2R La Mondiale), Louis Barré (Intermarché-Wanty), Guillermo Thomas Silva (Caja Rural-Seguros RGA) e Quinn Simmons (Lidl-Trek), tornato recentemente al successo in una tappa della Volta a Catalunya.
Borsino dei Favoriti Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
***** Thibau Nys
**** Axel Laurance, Axel Zingle
*** Jon Aberasturi, Alex Aranburu, Caleb Ewan
** Romain Gregoire, Ethan Hayter, Iúri Leitão, Pau Miquel
* Roger Adrià, Anders Foldager, Ide Schelling, Luca Van Boven, Maxim Van Gils
Meteo Previsto Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 61%. Vento direzione ONO fino a 6 km/h. Temperatura prevista: minima 18°, massima 22°.
Maggiori insidie Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
Le principali asperità di giornata saranno poste nella prima parte della tappa e le ruote veloci non dovrebbero quindi avere troppi problemi a superarle, tuttavia i numerosi saliscendi presenti negli ultimi 85 chilometri potrebbero mandare in difficoltà qualche sprinter più puro o, quantomeno, mettere fatica nelle gambe in vista della volata, oltre che rappresentare dei possibili trampolini di lancio per attacchi nel finale che le squadre dei velocisti potrebbero poi faticare a contenere.
Altimetria e Planimetria Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
Cronotabella Seconda Tappa Giro dei Paesi Baschi 2025
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