Europei Limburg 2024, le parole degli azzurri dopo il successo nella CronoStaffetta Mista: “Felicissimi di questa vittoria per la nazionale”

L’Italia torna a vincere l’oro nella CronoStaffetta Mista agli Europei di Limburg 2024. Dopo il successo ottenuto nel 2021 il sestetto azzurro formato da Edoardo AffiniMattia CattaneoMirco MaestriElena CecchiniVittoria Guazzini e Gaia Masetti è riuscito a conquistare una medaglia d’oro che fa il paio con quelle ottenute dai due portacolori della Visma|Lease a Bike e della Soudal Quick-Step ieri nella prova a cronometro individuale maschile. Dopo la delusione dello scorso anno ad Emmen, in cui 4 dei 6 azzurri presenti erano gli stessi di oggi e in cui la nostra nazionale si è dovuta arrendere alla rimonta della Francia nella frazione femminile, la vittoria di oggi è una grande soddisfazione per tutta la nazionale azzurra, come confermato anche dagli stessi protagonisti.

Così Edoardo Affini: “Penso che tutti e tre abbiamo fatto una buona cronometro. Una menzione speciale va fatta a Mirco [Maestri] che era all’esordio con la maglia azzurra e ha fatto un grande lavoro, congratulazioni a lui. Anche io e Mattia abbiamo fatto bene e tutti e tre abbiamo lavorato alla grande insieme. Avevamo le idee chiare e sapevamo come comportarci e siamo andati sempre a tutta. Il meteo ha reso tutto un po’ più complicato e quindi abbiamo dovuto essere super attenti, ma la nostra idea era di prendercela relativamente con calma in curva e di non rischiare nulla e poi di andare a tutto dove si poteva fare velocità”.

Al 28enne mantovano fa eco anche Mattia Cattaneo, terzo nella prova individuale e uno dei corridori in forma del momento dopo un grande finale alla Vuelta a España: “Siamo felicissimi di questa vittoria per la nazionale. Io personalmente è il secondo anno che provo a vincere questa maglia ed è bellissimo riuscirci. Sapevo di essere in ottima forma ma come ho detto ieri oggi era un altro giorno e non si può mai sapere come ci si sente dopo un grande giro. Sia noi uomini che le ragazze abbiamo fatto un grande lavoro e finalmente siamo riusciti a conquistare la maglia. Ora l’obiettivo è aiutare o Jonathan o Matteo domenica a conquistare la terza maglia di campione europeo per la nazionale, dopodiché spero di poter essere ai mondiali e poi di concludere la stagione con il Lombardia”.

Grande soddisfazione anche per Elena Cecchini, che sottolinea anche il grande lavoro delle sue compagne in una prova che, data la mancanza di corse di questo genere nel calendario, non viene mai preparata se non in occasione di questi eventi: “È stata dura, ma io adoro queste cronometro a squadre. Dovevamo questa vittoria ai ragazzi dopo che negli ultimi due anni siamo state sempre noi a perdere un po’ di tempo nella nostra frazione. Sapevamo che loro erano fortissimi e volevamo concludere il lavoro anche per loro. Siamo tutte felicissime, sia io che Vittoria [Guazzini] che Gaia [Masetti] che era all’esordio e che ha fatto un lavoro eccezionale. Sono orgogliosa di lei. Io sono la più anziana di tutti e sono orgogliosa di tutti quanti. Questa gara è sempre un qualcosa di diverso perché con la squadra ogni tanto facciamo qualche cronosquadre, ma con la nazionale non ci alleniamo mai. Ed inoltre gareggiare in tre è diverso rispetto a farlo in sei, bisogna trovare la giusta velocità e il giusto ritmo. Sapevamo che la Germania era molto forte, noi abbiamo dato tutte noi stesse e siamo felicissime del risultato”.

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