Mondiali Kigali 2025, il Parlamento Europeo chiede la cancellazione dell’evento

Si continua a discutere, più che altro per motivi non sportivi, dei Mondiali di Kigali 2025. Al centro dell’attenzione è ovviamente il conflitto in corso da diverse settimane nell’est della Repubblica Democratica del Congo, proprio a pochi chilometri dal confine con il Rwanda, che oltre alle preoccupazioni riguardo alla sicurezza (che hanno spinto la Soudal Quick-Step a rinunciare a partecipare al Tour du Rwanda, regolarmente in corso di svolgimento in questi giorni) sta sollevando anche questioni di tipo politico. Il governo ruandese, infatti, starebbe sostenendo il gruppo ribelle congolese M23, protagonista delle violenze armate nella regione del Kivu (che hanno portato alla morte di più di 3000 persone e provocato centinaia di migliaia di sfollati), in quanto interessato anche alle risorse naturali ivi presenti, in particolare alle miniere di cobalto, oro e stagno.
Per questo motivo, il Parlamento Europeo ha votato giovedì una risoluzione che esorta la Commissione europea e il Consiglio dell’Unione europea a sospendere immediatamente l’accordo con il Rwanda sulle materie prime fino a quando il governo ruandese non dimostrerà di aver cessato le ingerenze in Congo, di aver posto fine al sostegno ai ribelli e di aver smesso di esportare i minerali estratti nelle aree controllare dal gruppo M23. All’interno di questa risoluzione, approvata a larghissima maggioranza (443 voti favorevoli, 4 contrari e 48 astenuti), era presente anche la richiesta di cancellazione dei Mondiali di ciclismo, la cui organizzazione è gestita proprio da una società europea, la belga Golazo, oltre al fatto che il principale organismo responsabile dell’evento, l’Unione Ciclistica Internazionale, ha sede in Svizzera.
Una posizione netta, dunque, quella assunta dall’Europa e che rischia di complicare ancor di più una situazione che viene già attentamente monitorata dall’UCI per la questione della sicurezza della manifestazione, ma che in precedenza aveva anche sollevato polemiche riguardo ai costi che le federazioni dovranno sostenere per la trasferta delle nazionali.
Tutto il sito al 50% per i saldi di Ekoï! |
Prova i Saldi di Alltricks: Fino al 40% di sconto su migliaia di prodotti per la bici |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |