Giro d’Italia 2025, Wout van Aert lontano dal cuore dell’azione: “Ho deciso di non forzare, spero di crescere nelle prossime settimane”
Sulla carta, la Grande Partenza albanese del Giro d’Italia 2025 sembrava cucita su misura per le caratteristiche di Wout van Aert. Il menù prevedeva infatti una tappa mossa, ma non durissima, una cronometro individuale e, infine, un’altra frazione molto movimentata ma potenzialmente molto adatta al belga. Invece, dopo il secondo posto della prima giornata di gara, il campione della Visma|Lease a Bike ha dovuto fare i conti con una condizione approssimativa. Lui, peraltro, se l’aspettava, dato che nei giorni precedenti aveva fatto di sapere di aver avuto un complicato percorso di avvicinamento al Giro.
Nella tappa di Valona, in cui ha trionfato Mads Pedersen, Van Aert ha chiuso lontanissimo dal gruppo dei migliori, staccandosi già all’inizio dell’ultima salita. “Ho deciso di non spingere troppo – le parole del belga a fine tappa – Ho sentito subito di non avere le gambe giuste. Ma per me non è una sorpresa“.
Van Aert sottolinea un punto che aveva già espresso alla vigilia della frazione di domenica 11 maggio: “Il mio secondo posto nella tappa inaugurale è stato un risultato migliore di quel che mi aspettassi – il suo commento – Ma poi, sia ieri che oggi, mi sono mancate le sensazioni migliori. Ora spero di poter migliorare, passo dopo passo, nelle prossime settimane“.
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