Giro d’Italia 2024, Tadej Pogacar: “Non mi aspettavo di vincere oggi, i miei compagni hanno voluto che vincessi”
Tadej Pogacar sempre più padrone di questo Giro d’Italia 2024. Il fenomeno sloveno della UAE Team Emirates ha conquistato oggi a Prati di Tivo il suo terzo successo in questa edizione della Corsa Rosa, bissando a 24 ore di distanza la cronometro dominata ieri a Perugia. Per la Maglia Rosa una vittoria arrivata nettamente in volata sugli altri componenti del gruppetto dei migliori su un traguardo che lo aveva già visto vincitore alla Tirreno-Adriatico del 2021. Grande merito anche alla sua formazione che, prima ha tenuto sotto controllo il tentativo di fuga, e poi, soprattutto grazie ad un grande Rafal Majka, ha imposto un gran ritmo sulla salita finale.
“Non mi aspettavo affatto di vincere oggi. Come squadra abbiamo corso benissimo fin dall’inizio. Rafal Majka ha fatto un ottimo lavoro in testa al gruppo Maglia Rosa. È fantastico vincere di nuovo qui a Prati di Tivo – le sue prime parole dopo l’arrivo – Non appena abbiamo superato la prima salita di giornata, i miei compagni di squadra volevano che andassi a vincere la tappa. Abbiamo già visto Dani Martinez fare ottimi piazzamenti quest’anno, ovviamente pensavo a lui come principale avversario, ma non è stato l’unico. Antonio Tiberi ci ha provato un paio di volte. Avevo più o meno tutto sotto controllo. Spero che domani sia una giornata di relax, ma gli ultimi 50 chilometri sono insidiosi, quindi dovrò rimanere concentrato fino a Napoli”.
“Il piano era che Molano e Rui (Oliveira, ndr) passassero la prima salita e controllassero la corsa e la fuga. Ma tutti quelli che erano in fuga hanno fatto molti attacchi. Abbiamo stabilito il ritmo sulla seconda salita. L’abbiamo superata molto bene, soprattutto grazie a Vegard e Mikkel (Stake Laengen e Bjerg, ndr). Quando siamo scesi, in quel momento c’era una buona fuga per noi che avremmo potuto lasciare andare, abbiamo parlato per radio e coi ds nelle macchine se lasciarli andare o no. Per me non aveva molta importanza ma Mikkel è stato quello che ci ha dato la motivazione ‘se sono riuscito a superare la prima salita, adesso sto controllando, vediamo se è troppo difficile da tenere sotto controllo li lasciamo andare’. Mikkel e Vegard hanno fatto un lavoro incredibile per portare me, Domen, Felix e Rafal alla salita finale con un buon margine, così non abbiamo speso molte energie”.
“Ottenere tre vittorie finora è qualcosa che non avevo immaginato quando sono arrivato al Giro. Oggi abbiamo potuto vedere gli altri contendenti per la generale hanno solo bisogno di un po’ più di motivazione, ho visto Tiberi che oggi ha fatto dei buonissimi attacchi che avrebbero potuto incoraggiare anche altri e ci sarebbe potuta essere una grande battaglia sulla salita finale, quindi sono ancora più soddisfatto di questa terza vittoria”.
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