Giro d’Italia 2024, Jonathan Milan e Juan Pedro Lopez le punte della Lidl-Trek – Presenti anche Simone Consonni e Andrea Bagioli
Svelata la selezione Lidl-Trek per il Giro d’Italia 2024. Rispetto agli annunci fatti negli scorsi mesi, non ci sono particolari sorprese negli otto uomini che dal 4 al 26 maggio parteciperanno al GT italiano con la maglia della formazione statunitense. Occhi puntati quindi principalmente sul friulano Jonathan Milan, che proverà a ripetere gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno, quando conquistò un successo di tappa, numerosi altri piazzamenti e si portò a casa la Maglia Ciclamino. Il peso di fare classifica sarà invece tutto sulle spalle dello spagnolo Juan Pedro Lopez, Maglia Rosa per dieci giorni nell’edizione 2022 e vincitore del recente Tour of the Alps.
Presenti poi altri due azzurri, Andrea Bagioli e Simone Consonni, con il primo che potrà andare a caccia di un successo parziale nelle giornate movimentate, mentre il secondo agirà soprattutto in supporto a Milan al pari dei belgi Jasper Stuyven, al rientro alle gare dopo l’infortunio riportato alla Dwars door Vlaanderen, ed Edward Theuns. Completano la selezione il passistone neerlandese Daan Hoole e lo scalatore eritreo Amanuel Ghebreigzabhier.
“Con un velocista come Milan lavoreremo duro per ogni possibile arrivo veloce – ha dichiarato il DS Gregory Rast – Sarà il nostro leader negli sprint e vincere la maglia a punti è qualcosa che potrà provare a ripetere anche quest’anno. Siamo consapevoli delle sue potenzialità ma, ovviamente, non possiamo ignorare la forte concorrenza che, ne siamo certi, ci darà filo da torcere. Per questo motivo Jonny sarà affiancato da Theuns e Consonni, cioè il treno con cui lo abbiamo visto lavorare bene insieme nella prima parte della stagione. L’esperienza di Eddie e Simone sarà fondamentale per Milan. Un altro corridore fondamentale per Milan e per la squadra sarà Stuyven. La sua condizione alla fine di marzo, quando è stato coinvolto nell’incidente alla Dwars Door Vlaanderen, erano super buone. Il tempo per recuperare quella forma in vista del Giro è stato minimo, ma sia il team che Jasper avevano grandi motivazioni per essere al via. La prima settimana potrà essergli utile per ritrovare la fiducia perduta, poi potrà puntare alle proprie occasioni, oltre a dare una mano a Jonny”.
“L’uomo che più di ogni altro ha dimostrato di essere pronto per il Giro è Juanpe Lopez – ha proseguito il DS- La sua vittoria al Tour of the Alps parla da sola. Le salite italiane gli si addicono bene, come ha già dimostrato nel 2022, e sono convinto che possa inseguire un successo di tappa nelle giornate più difficili. Poi, giorno dopo giorno, potrà tenere d’occhio l’evoluzione della lotta per la classifica generale. Credo che questo possa essere un obiettivo da inseguire man mano che si procede, vista anche la presenza di due cronometro lunghe che sono decisive per ogni discorso di classifica. Bagioli ha invece tutte le carte in regola per essere un elemento prezioso nelle tappe miste. Vedo diverse opportunità per lui e le strade del Giro possono essere l’ideale per mettere in mostra il suo talento”.
“Ultimi ma non meno importanti, Ghebreigzabhier e Hoole, ai quali affideremo il ruolo principale di gregari. Entrambi i corridori, per forza e carattere, possono giocare un ruolo importante nella gestione delle tappe più difficili. Aspiriamo a offrire una prestazione coraggiosa come squadra in questo Giro, vogliamo creare molteplici opportunità di successo e sia Amanuel che Daan hanno le capacità per contribuire in modi molto importanti“, ha concluso Rast.
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