Giro d’Italia 2023, Bruno Armirail saluta la Maglia Rosa a testa alta: “Volevo onorarla fino in fondo”

Bruno Armirail cede la Maglia Rosa dopo la sedicesima tappa del Giro d’Italia 2023. Leader per due giorni, tre contando quello di riposo, il gigante francese sapeva che conservare il simbolo del primato dopo la prima grande tappa di montagna sarebbe stato quasi impossibile, ma assieme alla sua Groupama – FDJ ha corso assumendo fino in fondo il suo ruolo, almeno finché poi non sono intervenuti i big, assieme ai loro compagni, nel finale di tappa. Sempre rimasto comunque nelle posizioni di testa del gruppo, anche per dare una mano al suo capitano Thibaut Pinot, il 29enne transalpino ha poi ceduto nel corso della salita finale, solamente quando è arrivato l’attacco decisivo della UAE Team Emirates ad opera di Jay Vine.

“Sapevamo sarebbe stata una giornata molto difficile – commentava ieri dopo il traguardo – I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale ancora una volta. Io ho stretto i denti finché potevo, ma a dieci chilometri dal traguardo non ce la facevo più. Comunque, lo sapevo che non potevo tenere in una salita come questa. Non so quanto ho perso, almeno cinque minuti, ma ho dato tutto fino al traguardo perché volevo onorare questa maglia fino in fondo”.

Ovviamente felicissimo di come sono andate le cose e di quello che questa Maglia Rosa può rappresentare per la sua carriera, il campione nazionale francese a cronometro chiude con un segno di speranza: “Ho vissuto delle giornate straordinarie, me le sono godute al meglio. So che questa maglia può significare un punto di svolta per la mia carriera, ma intanto vediamo come andranno i prossimi giorni. C’è intanto una cronometro, anche se non proprio adatta a me, in cui posso provare a fare bene in ogni caso. In generale, comunque, non è finita qui”.

Intanto, è ancora settimo in classifica generale e se è vero che sicuramente perderà altro terreno, chissà che alla fine non possa comunque arrivare un discreto piazzamento, anche magari grazie a qualche altra fuga. Resta inoltre ora del lavoro da fare per aiutare Pinot a raggiungere il suo grande obiettivo in questo Giro, ovvero una vittoria di tappa.

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