Giro d’Italia 2021, Simon Yates: “Non mi sono accorto subito che Egan si era staccato. Spero che il tempo rimanga bello”
Simon Yates è stato grande protagonista oggi della diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2021. Il britannico del Team BikeExchange ha finalmente dato segnali importanti di risveglio attaccando negli ultimi chilometri della salita verso Sega di Ala insieme al portoghese Joao Almeida (Deceuninck-Quick-Step). Nonostante il rivale sia andato ancora più forte di lui, Yates è riuscito nell’intento di mettere i bastoni tra le ruote al leader Egan Bernal, che ha accusato il colpo andando decisamente in crisi. Questa azione gli ha permesso di guadagnare 53 secondi che lo rilanciano in ottica maglia rosa, anche se l’impresa è molto difficile.
“Ho attaccato e non mi sono accorto che Egan si era staccato fino a poco dopo, stavo già andando al massimo quindi non potevo accelerare ancora per cercare di aumentare il gap. Non abbiamo centrato la fuga e volevo provarci nella tappa di oggi – ha spiegato dopo la tappa – Quando la fuga era andata c’erano solo 60 chilometri circa prima della prima salita della giornata, non era un lavoro enorme per noi, non come se avessimo dovuto percorrere 200 chilometri in testa e bruciare tutta la squadra”.
“Spero che il meteo rimanga così – aggiunge – ogni giorno che ha piovuto non ho avuto una buona giornata, quindi spero che il tempo rimanga bello e così posso vedere cosa posso fare in questi ultimi giorni”.
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