Giro d’Italia 2021, Giulio Ciccone: “Secondo posto sempre difficile da accettare, ma sono soddisfattissimo”

Sensazioni agrodolci per Giulio Ciccone al termine della nona tappa del Giro d’Italia 2021. Anche oggi l’abruzzese ha dato dimostrazione di grande solidità in salita, confermando di essere uno degli uomini forti di questa edizione, ma il bel secondo posto è anche ovviamente fonte di rammarico per un corridore battagliero, ancor più in una tappa che si concludeva a due passi da casa. Ultimo a cedere all’accelerazione di Egan Bernal, il corridore della Trek – Segafredo ha così concluso la tappa a sette secondi dal nuovo leader di una generale che lo vede al quarto posto, con un ritardo di 36 secondi

Un secondo posto è sempre difficile da accettare – ammette – Soprattutto quando sei vicino alla vittoria e sulle strade di casa. Comunque, se guardo al quadro generale, nel complesso sono soddisfattissimo, era una tappa importante, nella quale servivano gambe. Una giornata impegnativa che conferma la mia condizione, molto buona, e mi dà fiducia per i prossimi giorni”.

Arrivato senza grandi ambizioni di classifica, ma prima di tutto con la voglia di testarsi e comprendere la sua reale condizione visto il lungo periodo senza corse, Ciccone è stato uno dei protagonisti di questa prima settimana e, di conseguenza, spicca nelle posizioni alte: “Ho fatto un piccolo salto in avanti in classifica, ma ora si sono scoperte un po’ di carte. Sappiamo che Bernal è il corridore che va più forte. Adesso loro hanno la maglia, e sicuramente sarà una gestione di corsa diversa. Noi ora dobbiamo cercare di sfruttare al massimo questa situazione e poi vedremo giorno per giorno. Se mai dovesse accadere che un giorno decidiamo di fare qualcosa lo vedremo più avanti, senza programmare nulla”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio